Democrazia è solo una parola. Se non si riferisce a prassi e regole comuni, è una parola vuota. E certamente, di questi tempi, lo è decisamente, …vuota. Siamo tutti d’accordo. Non è che mi dovete convincere. Abbiamo una Costituzione, ma non la legge più neanche la Corte Costituzionale. I Governi fanno le leggi al posto del Parlamento e il Parlamento (che avrebbe il potere legislativo) sta a guardare. Anche se provasse a farle, peraltro, dovrebbe scontrarsi con le direttive di emanazione europea, che gli lasciano il 10% di margine di autonomia. L’Italia è nella prassi una Repubblica monarchico-presidenziale a sovranità limitata, ma poiché formalmente è ancora una Repubblica parlamentare, le elezioni vengono indette con fastidio e si studiano tutti i modi per marginalizzare i cittadini che onestamente vogliono concorrere. I media, sui quali ogni sana democrazia dovrebbe basarsi, sono ormai come la politica: frutto di una concentrazione progressiva che ha accentrato nelle mani di pochi sia le televisioni, i giornali, che i partiti. Come diceva il Piano di Rinascita Democratica di Licio Gelli, patron della P2, cui festosamente aderiva un giovane Berlusconi, era necessario creare due grandi aree, il centro destra e il centro sinistra, la cui alternanza desse l’illusione della democrazia. Ma alla fine, a comandare sarebbe stato sempre lo stesso centro di potere. Ma allora l’Unione Europea era ancora di là da venire. Oggi quella visione è superata. I presidenti del Consiglio sono tutti podestà forestieri, a cominciare da Mario Monti, che prese in mano le redini del Paese essendo a capo di una delle più potenti organizzazioni di politica extraparlamentare globale: la Commissione Trilaterale, che nel 2011 piazzò due dei suoi migliori uomini a capo di due stati del sud Europa, con un golpe finanziario in piena regola, in Grecia e in Italia, e tutto nel giro di sole 24 ore. Per chi è arrivato solo adesso, ricordo che il primo studio che produsse la Commissione Trilaterale si chiamava The Crisis of Democracy, e sosteneva che le democrazie non funzionavano perché erano lente e farraginose. Per risolvere il problema era necessario che il popolo stesse ai margini del dibattito pubblico, letteralmente (parole loro) “in apnea”. Ovvero, che i più si occupassero di calcio e di gossip. Questo lo sosteneva l’organizzazione di cui era capo Mario Monti. Da lui in poi non abbiamo più avuto modo di avere un governo guidato da qualcuno che fosse autenticamente espressione della volontà popolare, tra ministri negati da Mattarella, sconosciuti avvocati arrivati dal nulla, rappresentanti delle élite francesi in missione a Palazzo Chigi, emissari di JP Morgan che volevano cambiare la Costituzione e banchieri centrali che in precedenza erano alla guida di Goldman Sachs quando Goldman Sachs truccava i conti di Atene per consentirle di entrare nell’Euro, per poi accusare la Grecia di avere truccato i conti una volta raggiunti gli scranni della Banca Centrale Europea.
Dopo Giorgio Napolitano, il primo Presidente della Repubblica ad essere rieletto solo per evitare che i grillini (quelli con l’apriscatole in mano) potessero seriamente fare danni ( perché “in fondo la Costituzione non lo vietava” ), siamo sempre stati sotto lo schiaffo di qualcuno, che fosse l’Unione Europea, che fosse la Nato, che fosse l’OMS della famiglia Gates o le strategie di ingegneria sociale di George Soros. Gli ultimi due anni poi abbiamo toccato vette sublimi: TSO obbligatori, reclusione forzata, ghettizzazione, stato di polizia…
Quindi non c’è da stupirsi che, al solo sentire la parola “democrazia”, tanta gente cada a terra in prenda a convulsioni di risa incontrollate. Di contro, abbiamo certamente fatto un lavoro culturale strepitoso. Discussioni, convegni, conferenze, informazione… Siamo arrivati perfino a costruire una nostra Radio Londra in chiaro, finanziata da milioni di cittadini consapevoli che questo sistema non li rappresenta più. Questo però non è bastato ad opporsi al monopolio legittimo della forza, la prerogativa che lo Stato ha di poter impiegare le forze dell’ordine per assicurare il rispetto di leggi incostituzionali, in primis perché provenienti dall’esecutivo senza che vi fosse il prerequisito della necessità e dell’urgenza, e secondariamente perché contrarie ai diritti costituzionali.
Da qui la decisione di tanti italiani, che hanno avuto il coraggio di animare le piazze in questi anni così difficili, di fare l’unica cosa che abbia senso fare adesso: costituirsi in forma di partito per tentare di ergersi come un baluardo di fronte all’ondata di piena che sta travolgendo tutto, e che minaccia di essere sempre più violenta, in assenza di una diga che possa quantomeno contenere questa inondazione di portata biblica.
Sappiamo tutti che non potrà bastare. Sappiamo bene che non sarà una marcia trionfale. Forse non vinceremo. Però possiamo rendergli la vita difficile. Possiamo costringerli a combattere. E quando qualcuno è costretto a combattere, si logora. E quando si logora può commettere degli errori. Uno di questi errori potrebbe anche essergli fatale. Scrive Paulo Coehlo che la notte è più buia, poco prima dell’alba. Ci sono muri che sembrano invalicabili, prima di crollare all’improvviso. Per conquistare un territorio bisogna costruire degli avamposti e difenderli. Uno di quegli avamposti è il Parlamento. Non possiamo perdere quella posizione. Il Parlamento è un piede di porco dentro al sistema. Il Parlamento è nostro, è la casa del Popolo. Avere un tetto è importante. I presidi non si mollano. La scacchiera va difesa. Se necessario ci si arrocca, ma quella è la nostra linea del Piave. Il moloch va colpito su più fronti, da dentro e da fuori.
Sappiamo cosa vogliamo lasciarci alle spalle. Quel senso di amara disillusione che ci prende, tutte le volte che parliamo di democrazia, lo conosciamo bene. E sappiamo che battere vie inesplorate, arrampicandosi verso cime che si protendono verso il cielo, è un rischio. Tutti abbiamo paura di cadere. Non dobbiamo guardare sotto.
C’è una partita da giocare, al termine della quale saremo un po’ più liberi, o forse solo un po’ meno schiavi. Ci sarà un tempo per arrendersi e infine, un giorno, dirsi anche addio. Ma quel tempo… non è oggi.
Bene … Andiamo oltre andiamo Al Di La ( non nell’aldilà) … Al Di La dove nessun piede umano ha camminato e dove tutta l’umanità che oggi lo comprenda o meno che lo voglia o meno… È diretta . — Tutto scorre e diviene in un eterno presente. Questo è il luogo dove vive il non tempo il senza tempo e dove il micro macro cosmo è diviene Uno Unita Totalità. Il sotto come il sopra e viceversa . Lasciamo andare lasciamo scorrere lasciamo divenire lasciamo che sia quel che sia ed il tutto ci condurrà in quei luoghi dove Ciò Che È è veramente Tutto Ciò Che C’è … Divenendo i Vecchi Nuovi Meravigliosi Infiniti dalle infinite inimmaginabili possibilità creatività Gioiosi Festanti Danzanti e Potentissimi Creatori della Realtà Mondo. Questo Io Sono/Noi Siamo . Il vecchio nuovo Rinascimento che i nostri Padri hanno iniziato e che noi portiamo a Termine quale realtà vivente per la prima volta sulla meravigliosa Terra . Voi l’avete semplicemente dimenticato e rimosso . Io Sono nel qui ed ora a ricordarvelo perché possiate nuovamente divenirne consapevoli e… Vivendo e passando attraverso il processo evolutivo o salto quantico di essere vivere divenire delle Sovranità Integrali … Tutti insieme con Unità Unicità Totalità di intenti intenzioni azioni… Sciogliete per sempre il velo muro dell’illusione della Realtà Mondo che tutti voi inconsciamente create e mantenete vivo ed in essere .
Così è già … Così sarà . Gaetano
Hai solo qualche chiarezza ideativa , oppure hai esperienza delle Meraviglie Carismatiche che sono Manifestate dagli Uomini di DIO ??
Riesco a leggere con le lacrime agli occhi…voi ridate la speranza e la voglia di combattere ancora a chi come me l’aveva persa completamente …
È vero Silvana. Io ringrazio te, perché sono le persone come te mi fanno sperare in un paese migliore. Grazie per il tuo coraggio di credere ancora, grazie per questa speranza che mi doni oggi. Ti auguro il meglio. Notte
Hai ragione ancheca me scendono lacrime per questa grande rinascita che ci sarà…. Dove la vita va rispettata, dove la libertà rispettata e dove vale la pena vivere nella piena onestà… Ce la faremo
Io sono una donna semplice.
Non mi sono mai interessata di politica.
Dico solo.due parole..
Mi basta che mettiamo il bastone fra le ruote. Esserci per frenare questi signori incoscienti.
Che lper loroa politica è essere seduti al comando
… SENZA VERA POLITICA
NEL FAR RISORGERE IL PAESE 🇮🇹..
Mi auguro con tutto il cuore che Italia Sovrana arrivi in alto.
Sei grandioso, non potrei più vivere senza te e tutta la tribù di Byoblu
Hai fatto..avete fatto dei bellissimi interventi che in parte riescono a lenire le ferite a cinque stelle.. però vorrei conosce te, Giorgio, Francesco e tutti gli altri perché anche noi abbiamo qualcosa da dire testimonianze da fare, antiche esperienze ed illusioni che hanno conosciuto solo muri di gomma … spero ora in voi, non per me, io non sono nessuno, ma per la verità.
Claudio Messora e Ugo Mattei sono i miei portavoce 🙂
Un intervento bellissimo, bravo Claudio! Ti voglio bene
Un popolo che non ha più Idee di moralità pubblica e privata è morto perché significa che non riesce ad esprimere una classe dirigente affidabile perché è competente ed onesta due pre-condizioni indispensabili che richiedono una terza: che filosofia politica s’intende applicare che si accompagna ad una quarta -che contratto sociale proporre quando il sistema economico nega come ha negato fino ad oggi la sovranità dello Stato che infatti non ha più una sua propria moneta che è la prova che non siamo più unoStato ma solo una Nazione perduta.
Come farete una volta arrivati nella stanza dei bottoni a non farvi ammazzare e mantenere tutte le vostre promesse, dal momento che chi si oppone sparisce dalla circolazione? E considerando che LItalia si trova contesa tra Cina, Russia e Stati Uniti? Cinsiderando i poteri forti che ci sono dietro? Sarete costretti a fare come hanno fatto i 5 stelle? Sarete in grado di fare in modo che le denunce fatte dagli Italiani non vengano piuyinsabbiaye e messe. Modello 45? Grazie se avrete la cortesia di rispondere onestamente. Nel frattempo i vaccini sono stati fatti , e tante persone si sono ammalate o peggio ancora sono morte.
Sono le stesse domande che mi faccio io!
credo anch’io che questo sia il nodo centrale del problema… credo che tanti cittadini, intendo i 5 stelle, abbiano improvvisamente cambiato il proprio volto, mostrandone la sua parte più abietta e vigliacca, consegnandoci così nelle mani di questi predatori, che rispondono al nome di Draghi, Letta, Conte, tanto per citarne qualcuno, per non parlare di chi è al di sopra di essi. La lista è lunga e si è ulteriormente allungata con la prostituzione di Di Maio & C. … credo infine che si tratti di una questione di coraggio, sia fisico, che di rinunciare alle alettanti sirene dei diabolici potentati finanziari… Che dire di Italia Sovrana e Popolare?… che Dio ce la mandi buona
Io non so se sei sposata ma la mia era per dirti che se tu lo fossi, vorrebbe dire aver scelto un compagno “a scatola chiusa”. Nessuno puo’ garantire cosa fara’/dira’ il giorno in cui avra’ la possibilita’ di fare e/o esprimersi per conto di qualcun’altro. La responnsabilita’ di una scelta ricade per primo su chi la fa. Sceglire non singnifica delegare, ma partecipare. Grazie.
Tutte le volte che una persona abbassa la testa ai soprusi quotidiani emanati da leggi infame, muore tante volte.
La persona che non abbassa la testa e rifiuta e combatte le leggi infame, muore una sola volta.
Di Claudio mi fido è un discorso a pelle lui è uno spirito libero, intelligente preparato, con Francesco e tutti noi, possiamo proporre un ottima resistenza, continua, al regime perpetuo forse saremo un po’ più liberi, o un po’ meno schiavi 💪🤝
E’ bellissimo riesci a trasmettermi emozioni che non avrei mai pensato di provare per questo Paese “ITALIA” .
Sognare non costa niente . Continua anzi (continuate) a farci sognare un paese LIBERO e un mondo migliore .
Grazie
Il mondo puó cambiare se siamo capaci di immaginarne uno migliore (Claudio Messora). Condivido il tuo pensiero
A mio parere ci sarebbero tre vie d’uscita a questa dittatura: una è la disobbedienza civile, cioè rifiutarsi di sottostare alle loro regole assurde e incivili! Se la maggioranza del popolo disobbedisce, senza paure, si potranno cambiare le cose e vivere “come diciamo noi”! Spesso ci dimentichiamo che la vita è solo nostra, e nessuno ci può dire come viverla, cosa fare, e dove andare! La seconda cosa da fare è non votare più nessun partito e nessun politico, in questo modo crolla il loro potere che gli abbiamo dato (contro di noi, purtroppo). E la terza è non pagare più le tasse, intanto i soldi che gli diamo non li usano di certo per migliorare le infrastrutture, ma se li intascano per fare la bella vita e continuare a comandarci! Voglio aggiungere un’altra cosa, che secondo me è molto importante e sarebbe da fare ora che vogliono levare il denaro contante: ai proprietari dei locali: rifiutatevi di cambiare le casse con monitor ed apparecchio che stampa solo gli scontrini (cioè senza la cassa con i soldi), e chiedete di preferenza il pagamento in contanti; ai clienti dei locali: rifiutatevi di pagare con la carta di credito, e se non è possibile cambiate locale! Stanno sostituendo il denaro contante, controllando i vostri acquisti (e non solo) tramite carte di credito e microchip! Rifiutate tutto questo. Altrimenti tra non molto non avremo più scampo e saremo sostituiti dai robot o peggio ancora diventeremo noi dei robot! Il popolo è la rovina ma è anche la salvezza di una nazione. Agite per il bene comune, e non pensate solo a cosa vi conviene fare, ma a cosa volete fare e come volete vivere. Ne va del nostro (prossimo) futuro! E per carità, uscite dall’euro e tornate alla lira! Se disobbedite, vi dovranno ascoltare prima o poi. Grazie.
Nessuna delle tue tre cose accadrà, perlomeno non nel breve termine. Ne sei consapevole vero? Perché intanto che aspetti, non vai a votare e ti porti avanti? Almeno non stai con le mani in mano mentre aspetti l’isola che non c’è.
Esatto! La maggior parte degli astensionisti parla a vanvera, non capiscono le conseguenze pratiche di quello che stanno dicendo, creano contrapposizioni fasulle, come ad esempio tra disobbedienza civile e voto, si può fare uno e l’altro. Oppure che votare legittima il sistema: il sistema è ancora più legittimato non votando. La via della consapevolezza per la stragrande maggioranza delle persone è ancora molto lontana. Campa cavallo
Esiste in teoria (esterna ai dogmi scientifici dominanti) anche una quarta “cosa” una quarta via, quella dell’energia libera! Ogni individuo deve provare a fare/realizzare qualche cosa di utile sfruttando a pieno le sue specifiche capacità e competenze. Solo lavorando in parallelo su più fronti è possibile forse poi far convergere in uno Tsunami tutta la forza di un’onda congiunta… inarrestabile!
Io spero davvero che questo sia il suo tempo (dello Tsunami) e spero davvero mi sia data la possibilità di contribuire!
Buona vita
Il Problema Italiano è proprio il Parlamento e la Costituzione massonica di cui Messora ci invita a riappropriarci . Il Parlamento è la cinghia di trasmissione di cui si serve la mafia e le lobby politico finanziarie per schiavizzare il popolo con pane e circens. Finché non avremo capito questo, si continuerà a navigare nel vuoto d’idee senza basi certe, si continuerà a camminare nell iperuranio, in un mondo di belle idee ma che non stanno né in cielo, né in terra . Allora ,per avere idee comuni essenziali per vivere insieme , dobbiamo avere idee certe ,dobbiamo innanzitutto capire chi siamo e cosa ci facciamo quaggiù . Una volta appurato questo, possiamo fare anche a meno del Parlamento perchè si marcia tutti in una data direzione che non può mai essere una direzione democratica , perché sopratutto li si infiltra la mafia e la massoneria .
Il problema non è il Parlamento. Il Parlamento è solo un palazzo. Il problema sono i parlamentari. Per questo devi mandare dentro gente pulita. Altrimenti continuerai ad essere vessato a vita. Non è non votando che ti libererai di loro, ma è raccogliendo le tue armi e combattendo. La tua arma è la partecipazione, è il voto.
condivido se non tutto molto!!!
Sicuramente io voterò uno schieramento contro il sistema, diciamo che in vantaggio c’è Italia Sovrana. Ho ascoltato il video, belle parole tutte condivisibili, ma, se dopo il 25 Italia Sovrana sarà tra gli schieramenti più votati riuscirà a fare tutto quello che propone? O meglio glielo lasceranno fare?
E’ già molto se ISP entrerà in parlamento, il prossimo governo sarà un governo Meloni. Cambiare le cose è difficile se si è al governo (pensi al “pilota ustomatico” di Mario Draghi), immaginiamoci stando all’opposizione. Le elezioni del 25 sono un primo passo di una lunga battaglia per la libertà, non chiediamo cose impossibili, tipo che col 5% di voti ISP ribalti come un calzino l’Italia
Più ascolto le vostre parole e piu ci date speranza…grazie
Essere in un gruppo ,psicologicamente significa dipendenza,l’illusiohe della sicurezza e con essa le contraddizioni di quello che è definita società che inevitabilmente non svaniranno ,la cui conclusione ÷ fallimento
Sono d’accordo con te. Questo sistema è marcio fino nel suo DNA. Per costruire “sano” va fatta una demolizione. Con coraggio
Un suggerimento. Per fare politica occorre avere chiaramente coscienza dell’identità della politica. Segnalo un interessantissimo libro scritto da Giuseppe Polistena dal titolo “Poligtica, questa sconosciuta” Mimesis Edizioni, 2022 – 240 pagine 22 euro. Vi assicuro che vi aprirà un mondo nuovo e vi farà capire quali sono le strategie da perseguire per passare dal teatrino che conosciamo ad una politica capace di contrastare i poteri che ci preoccupano e di ascoltare le istanze della cittadinanza. Dà anche chiare indicazioni sugli errori da evitare per non ripetere i percorsi fallimentari sperimentati da tutti i partiti che partono da alti ideali e si sfasciano sugli scogli della politica come professione della vita. Segnalo anche il documento sulla politicità sociale che trovate qui https://reteperlapoliticitasociale.org/wp-content/uploads/2022/08/20220831-La-politicita-sociale-versione-sintetica-definitiva-con-logo.pdf Lo leggete velocemente, ma è una buona base. Lo leggete in 15 minuti. Grazie per l’attenzione
Bravo Claudio,condivido in toto le tue argomentazioni,cosa dire…..nel 2018 ho sperato di far cambiare le cose con i 5 stelle ma mi sono illuso ma guai a cedere alle tentazioni di non andare a votare per poter cambiare il sistema anche se si sta a casa e gli astenuti arrivassero al 50% l’altra parte del 50% legiferebbe lostesso facendo o continuando il massacro che stanno perpetuando ora quindi io voterò come ho sempre fatto anche sbagliando partiti ma la mia speranza rimarrà sempre accesa,ti ringrazio per l’informazione che stai dando con Byoblu tenete duro non siete soli!!!!
Grazie grazie grazie ….con voi la speranza di una Italia migliore🙏
Perché l’articolo non è condivisibile su facebook?
Già, chissà perché…
Le parole che ho ascoltato nei tuoi interventi le ho scolpite nel cuore perché sono quelle che desideravo sentire da sempre e mi auguro che possano essere realizzate.
Hai saputo riaccendere quella delusione che ormai da tempo mi sovrastava..confido in una vittoria importante così da contrastare gli asserviti ai poteri malefici.
Ti ammiro per quello che hai creato,dopo la grande delusione di quel movimento(che ha travolto la maggior parte degli italiani,me compresa),e che ci aveva costretti a disinnamorarci della politica ma che fortunatamente grazie ai componenti di Italia Sovrana e Popolare ha coinvolto gran parte degli italiani a lottare e a credere che potrà esserci un Parlamento giusto che lavori per il popolo.
Abbiamo bisogno di una spinta verso l alto perché tutto quello che abbiamo sopportato è inumano,inutile rammentarlo,e solo anche una piccola vittoria sarebbe di grande aiuto..
Ti ringrazio ancora per quello che fai assieme al tuo staff e spero quanto prima di unirmi a tutte quelle persone che ti aiutano per mantenere viva la nostra informazione libera ed onesta!
c’è solo un rischio: la scelta politica include un confronto con i “comunisti” il che la dice lunga sulla garanzia per la difesa della “democrazia”
Italia Sovrana e Popolare è nata proprio per superare questi steccati ideologici che ormai risalgono all’epoca dei nostri bisnonni. Non ci sarà mai nessuna trasformazione sociale senza un superamento di schemi morti e sepolti. Oggi i nemici stanno altrove.
Concordo e voterò nonostante abbia nutrito dubbi in merito alla tua candidatura.
Patrizia
Non Guardare sotto , oppure non devolvere e/o non accontentarti di sopravvivere inutilmente soffrendo e facendo inutilmente soffrire altri ??
cito una celebre frase di un cult movie…non può piovere per sempre ! Credo ( e spero vivamente ) che tu e tutte le persone come te siano i bagliori di luce dopo la tempesta !! un sincero grazie con tutto il cuore !!!
Eja, anda beni su chi as iscrittu. Ma deu su saldu, tostau che pedra. Candu enisi in Sardinnia a chistionai po convinci fradi meu a andai a votai?
Sul mio computer le immagini e i video che arrivano da Byoblu e Claudio Messora vengono BLOCCATE PER PROTEGGERMI DA POSTA POTENZIALMENTE INDESIDERATA.
C’è da dire altro? ohmondieu come siamo messi…
Certo che voterò x ISP.
ciao Claudio,e un abbraccio fraterno a chi ci segue.
Ho superato le settanta primavere e potete capire che le mie prospettive di vita futura non sono a lungo termine,visto che la vita media è di circa 80 anni,ma se ancora non ho cessato di credere che una vita migliore è possibile se non per quelli della mia età, lo è per i miei figli e nipoti ed è per loro che mantengo viva la speranza e farò quanto mi è possibile che il futuro sia meno buio andando a votare per ITALIA SOVRANA E POPOLARE .
Non mi faccio illusioni,non sarà facile ma la libertà la si deve difendere ogni giorno e la vita senza libertà e dignità non vale viverla.E’ meglio una fine spaventosa che uno spavento senza fine .AUGURI A TUTTI NOI!!!!
Eppure, il futuro sei tu e le tue idee
Ma come fare???? Dovremmo tutti ma proprio tutti il nostro diritto/dovere di lasciare le urne vuote, ma proprio tutti e ciò è poco sicuro o veramente fare in modo di scendere in piazza ma tutti tutti, purtroppo non c è più neanche questa capacità. Auguri
PER LA RACCOLTA FIRME HO VOTATO E FATTO VOTARE : ITALIA SOVRANA POPOLARE . bisogna pur INCOMINCIARE a svegliare chi è narcoINDOTTO oltre a smuovere le Coscienze che, niente è come sembra, siamo in mano a un pugno di PSICOPATICI RISAPUTI PEDOFILI SATANISTI SACRIFICATORI di INNOCENTI SUGLI ALTARI SACRIFICALI con i LORO SERVI ATTORI troie baldracche escort PEDOFILI messi in ogni dove .NON scordiamo i VACCINI dei NEONATI QUANTI DANNEV GGIATI A VITA E DECEDUTI li chiamano ”MORTI IN CULLA”’ MORTI BIANCHE” . POI ci sono le famose ASSOCIAZIONI MHERDELON che ” ricercano ”’ FANNO VIVISEZIONE SU POVERI ANIMALI INNOCENTI per ricercare quello che i compari MASSONI HAN CAUSATO CON I VACCINI. ANCHE degenerati dottori SENZA scrupoli SPINGONO LE DONNE GRAVIDE A VACCINARSI ”per salvaguardare il FETO”” . IMMONDI DEMONI BASTARDII . POI ?? ”malattie rare dimenticate” DONA NOVE EURO AL MESE grasssssaieeeee !! VAFFANCULOOO IO ALLA MAFIA FARMACEUTICA HO DATO OBBLIGATORIAMENTE DATO perchè quando si è minorenni i genitori NON possono DECIDERE, COMANDA LA MAFIA farmaceutica GRANDISSIMI FIGGHIE E BOTTANA MI Avete rovinato a vita.
La politica dell’astensionismo non ha nessun effetto pratico, non ti esime dalle responsabilità etico-morali, impoverisce la massa critica, punto di forza della democrazia; e quel che è peggio, lascia che una minoranza determini- volente o nolente- anche il tuo divenire socio-economico nel bene e nel male.
Non smetterò mai di tirare quella corda. Ho una grande stima di Te, Claudio Messora. Non ci conosciamo ha poco importa, i simili si attraggono i diversi si respingono. Un abbraccio di Luce. Ti voglio bene. Riccardo
Si, quel tempo non è oggi. Lo dobbiamo a chi verrà dopo di noi.
Il dilemma rimane: votare o non votare? Avevo deciso di non votare perché non votare é un atto di protesta tanto dirompente per i partiti del regime attuale. Se gli astenuti raggiungeranno il 60% vuol dire che se la Meloni raggiungesse il 20%vuol dire che il suo peso politico reale sarebbe soltanto l’8%di tutti gli italiani aventi diritto al voto. Un po’ poco per uno che si presenta come leader di governo e si potrebbe aprire alla richiesta di una nuova Commissione Costituente. Se invece decidessi di andare a votare vorrei che i nuovi neoparlamentari non tradissero come hanno fatto i pentastallati capeggiati da un saltimbanco e ciarlatano che ha chinato il capo alla Massoneria dopo che questa lo a messo a capo di un movimento nato e voluto per raccogliere i dissenso per poi pilotarlo: E COSÌ É STATO.
Se invece decidessi di andare a votare il mio consenso sarà per Italia Sovrana e Popolare perché presenta dei candidati di grande rispetto come Marco Rizzo, Claudio Messora, Fulvio Grimaldi, Gabriele Bianchi ed Enzo Pennetta. Avrei voluto dare il mio voto a ITALEXIT per la presenza di un grande onesto e coraggioso combattente come Francesco Amodeo, ma spero che altri lo sostengano e di trovarlo in Parlamento in una lotta comune contro la Massoneria rappresentata da Draghi, Meloni , Letta , Salvini e Giuseppi(😆). Ma il mio timore é che il popolo italiano soffra in modo cronico della “sindrome di Stoccolma” per la quali il carcerato si innamora del suo carceriere!!!
Una mia considerazione bizzarra è questa . Se il 51% non andasse a votare allora un tale qualsiasi , fornito però di connotati , potrebbe benissimo dire : questa indicazione del popolo sono io stesso! Le vostre leggi stesse mi hanno dato questo potere : io rappresento chi non crede a questo parlamento e a queste fraternità massoniche, anzi io voglio la loro morte, per loro ci sarà solo una Norimberga !
Se il 51% non andasse a votare, il 49% governerebbe l’Italia senza opposizione. Punto. Il resto sono trame da Dan Brown.
”Da premettere che i VACCINI oltre un GRAN GIRO DI SOLDI PER TROIE BALDRACCHE E DEPRAVATI , SONO ANCHE SACRIFICI SATANICI IMMOLANDO INNOCENTI SUGLI ALTARI SACRIFICALI A MOLOC. ( Bambini SACRIFICATI dal Covid febbraio 5th, 2022 (1) Les enfants sacrifiés du Covid (odysee.com) – Negli ultimi due anni, lo scenario di una pandemia sviluppata dai potenti di questo mondo si è dispiegato – con poca opposizione – alimentato dalla paura del SARS-CoV-2 e dal quotidiano sbattere di un unico messaggio, onnipresente in tutti i media: “Il virus è pericoloso e rischia di ucciderti, il contatto degli altri ti mette in pericolo”. L’ipnosi generale ha oscurato i pericoli degli attacchi alle libertà fondamentali imposti dal totalitarismo strisciante.
I bambini sono le prime vittime di questa guerra. Il lockdown li ha isolati dal mondo e dai loro compagni, sostituendo gli scambi umani con gli scambi virtuali. Le maschere nascondono i volti e le emozioni degli altri, il lasciapassare vieta loro di salvare attività collettive salvavita e, cosa più grave, la vaccinazione diffusa anche ai più piccoli li minaccia. Questa iniezione sperimentale è tanto più ingiustificata in quanto sono a rischio zero e non contaminano nessuno. Inoltre, mette a repentaglio il loro futuro immediato e a lungo termine, con effetti collaterali noti e sconosciuti.
Quale futuro per una società che sacrifica deliberatamente i suoi figli? È tempo di aprire gli occhi e non sacrificare, dopo i nostri anziani, i nostri giovani, il futuro dell’Umanità.
Gli autori
Nicole Delépine, pediatra e oncologo, e Gérard Delépine, chirurgo, oncologo e statistico, si battono da più di quarant’anni per migliorare la cura dei malati di cancro e informare la popolazione sullo stato attuale della scienza sulla base di fatti comprovati, registri nazionali dei tumori e pubblicazioni internazionali.
BESTIE
mairot.sophie@gmail.com 06 70 89 52 89
http://www.fauves-editions.fr
Ecco. Che cosa ci si può aspettare da un popolo che pur di non perdere qualche diritto (scuola, palestra, ristorante, discoteca o altro che dir si voglia…) ha immolato sull’altare del sacrificio i propri figli, carne della propria carne. Avrei giurato che le madri avrebbero salvato la situazione, ma come si può iniettare nel sangue dei propri figli del veleno che li distruggerà, non certo procurerà una immunizzazione da qualsivoglia infezione vera o inventata che sia: di che cosa stiamo parlando. I figli vaccinati sono fottuti, hanno ormai nelle cellule il grafene che toglie l’energia vitale, e il materiale elettromagnetico che li renderà schiavi per il futuro tramite trasmissione di vibrazioni (reali) che tolgono l’autodeterminazione della propria vita, che inducono solo bisogni fittizi legati al consumismo, che li faranno diventare in età adulta (se ci arrivano) dei perfetti robot disumanizzati. Non credo che ci siano scusanti per queste madri incoscienti, non degne di questo nome. E non credo neppure che scegliere “il male minore” come viene prospettato, di una esigua minoranza in parlamento o in senato di persone che si presentano come liberatrici, oneste, integerrime possa cambiare questa situazione. …La storia si ripete, ancora e ancora. Se non si fa un lavoro di Evoluzione Coscienziale PERSONALE, e di acculturazione seppur minima delle dinamiche che da millenni portano le masse umane a essere schiave di pochi Elitari, molto molto difficilmente si smuoverà qualcosa. Proviamo a cercare dentro di noi, e non fuori, le cause della nostra schiavitù. (dipendenza dalla religione…? dal consumismo che è diventato religione? …dal tifo sportivo sfrenato in cui sfogare e incanalare ogni energia di violenza sociale repressa? …eccetera. La scelta di andare a votare o di non andare resta comunque (e deve restare! caro Claudio) PERSONALE. Almeno questo lasciatecelo.
Carissima , fin dalla creazione del mondo , che non è la creazione darwiniana di cui si nutre il concetto democratico con la legge della giungla di cui si nutre la nostra stessa Costituzione itagliana più bella del mondo , fin dalla creazione, dicevo …. ci è indicata una strada ben precisa , un binario ben preciso sul quale il treno della storia e dell umanita deve camminare senza se e senza ma . Abbandonare quel binario significa la morte del pianeta . Se ci vuoi capire qualcosa , cerca di capire dove si trova quel binario , altrimenti resterai ingannata e intrappolata nell ennesima favola salvifica umana .
Ormai lo sappiamo: i giorni più scuri sono quelli che anticipano il ritorno alla luce. L’importante è non perdere l’occasione che stiamo vivendo, in questo buio artificiale, per ritornare a una luce naturale e vivificante.
Grazie Claudio ❤️
Condivido tutto.