Ieri sera allo storico Teatro Erios di Vigliano Biellese, in provincia di Biella, si è svolto un incontro alla presenza di molti candidati di Italia Sovrana e Popolare, di due artisti che hanno dato corpo con la loro voce e con un monologo finale alle speranze e alle paure di tutti noi, con la partecipazione speciale di Ugo Mattei, di Generazioni Future, che ringrazio molto di essere venuto
Si è parlato dello stato in cui versa la Repubblica Italiana, delle prossime elezioni, dell’Italia da ricostruire, delle ragioni per cui andare a votare e di quelle di chi non ha più fiducia ma non per questo deve essere considerato un traditore.
Ho cercato di spiegare le ragioni per cui ho sentito la necessità di mettermi a disposizione e quelle per cui, se andassimo tutti a votare, il sistema di governo ormai semipresidenziale che scavalca il Parlamento crollerebbe, insieme ai cortigiani del mondo dell’informazione che lo hanno sorretto fino ad oggi.
Ugo Mattei ha tratteggiato con lucidità ed in maniera chiara un piano d’azione chiaro e dettagliato da seguire in qualsiasi evenienza.
Nel video in cima al post potete vederne una sintesi, che già dura un’ora e un quarto. Presto aggiungerò il link alla versione integrale della serata.
Comunque vadano le cose, questo dobbiamo fare dal 26 in poi: incontrarci, ovunque, in tutte le città, in tutti i teatri, conoscerci, confrontarci e tracciare, tutti insieme, le caratteristiche embrionali della nuova Repubblica che vogliamo costruire.
Grazie a tutti quelli che sono venuti. La notte è buia, ma accade sempre, prima dell’alba.
p.s. il brano letto all’inizio del video magistralmente dall’attrice e regista Manuela Tarmietti è tratto dal mio libro “Il Disallineato“.
Penso che questa sia la rotta
Grazie bellissimo incontro sono completamente d’ accordo…
Con Messora e anche con Mattei
W il voto e w il resistendum
Mi auguro che ognuno eserciti nel migliore dei modi la sua libera scelta .
Il dissenso è tutto unito
nell’ anelito di creare un Italia sovrana e popolare dove la costituzione sia rispettata, dove, verità e giustizia siano ristabilite cosi come la libertà
Senza le quali non c’ è pace, e dignità dell vita.
Ognuno con La sua unicità
Uniti negli intenti .
Forza, coraggio amore
Verità e giustizia
Disquisizione interessante e vera quello di Ugo Mattei , grande conoscitore delle vicende umane storiche e politiche ma soprattutto esperto e loquace comunicatore sui vizi e le virtù umane. In Messora non colgo il politico ma il giornalista, in fondo schietto ma influenzato da visioni troppo individualiste e critiche su ” certi ” compagni di viaggio”
Spiegati meglio. Grazie.
Sì, avanti tutta, mi sembra la rotta giusta
I LIBERI SONO (CHE LO SAPPIANO O MENO,) PIENI DELL IMPRONTA DI DIO,SONO CONCRETI,CORAGGIOSI,E RARAMENTE SBAGLIANO LE LORO SCELTE, SEBBENE SEMPRE INIZIALMENTE TITUBANTI DI AVER FATTO TRA LE TANTE SCELTE,QUELLA GIUSTA. QUESTO È SEGNO DI CONSAPEVOLE IMPOTENZA,PERÒ BISOGNA DIRE CHE PUR CREDENDO DI AVER POTUTO SBAGLIARE, ESSI RISCHIANO E VANNO AVANTI COME TRENI E NON TORNANO MAI INDIETRO. I LIBERI NON HANNO MAI DAVVERO PAURA SEBBENE LA PAURA DI SBAGLIARE SIA INVECE UNA LORO COSTANTE. I LIBERI HANNO L INTUITO IL PENSIERO DEL GIUSTO E DI CIÒ CHE INVECE È SBAGLIATO, E, SE SI TRATTA DI VENDERSI O VENDERE SE STESSI O UNA PARTE DI SE STESSI, NON HANNO MAI INDECISIONI, NON SI VENDONO MAI. IL MONDO MA SOPRATTUTTO L ITALIA HA MOLTA CARENZA DI LIBERI PERCHÉ ESSERE LIBERI COMPORTA USARE L INTELLETTO E NUTRIRLO CONTINUAMENTE, AVERE E USARE IL PENSIERO CRITICO PRIMA DI TUTTO PARTENDO DA SE STESSI,I LIBERI PENSANO E HANNO DISCERNIMENTO, LO SANNO O MENO, I LIBERI SONO PIÙ VICINI A DIO DI QUANTO ESSI STESSI POSSANO IMMAGINARE E, SONO QUEI SERVI INUTILI DI CUI PARLA IL VANGELO, DOVE LA PAROLA INUTILE STA A SIGNIFICARE TUTT ALTRO CHE INUTILE.
Tutto ben organizzato ma soffro e mi addolora vedere questi gruppi per il dissenso che in fondo parlano la stessa lingua e che corrono solitari l’uno dall’altro, nel mio animo vi vorrei tutti uniti ….Steve
Se ancora non si è capito questa classe politica ha iniziato un percorso di svendita dell’ Italia da tanti anni , purtroppo la maggior parte degli italiani non si informa adeguatamente e fatica a comprendere. Mi auguro che le cose cambino , sarà difficile ma bisogna provarci , personalmente sono deluso molto e già da anni sono alla ricerca di politici SERI da votare . Non voterò MAI PIÙ questi qua che hanno approvato di tutto e di più .
alla luce di quanto svelato, almeno a me,dal recupero di articoli datati sui programmi fabiani di Cingolani e Colao, al servizio di Mattarella/Draghi a loro volta a servizio di Kissinger e compagnia bella rabbino compreso, sarei finalmente stupito in modo positivo da una fiera rrisposta del Popolo italiano a quanto è stato in modo vile a lui fatto e viene programmato fare nel prossimo futuro. Personalmente ho una testimonianza attuale da parte di un amico e collega (tradizionale) cinese il quale mi ha telefonato da HongKong al suo ritorno a casa dicendomi : finalmente liberta’ , in Cina sei controllato in tempo reale in ogni cosa 24/24h , nulla sfugge ma il popolo non se ne accorge più da migliaia di anni ! per noi sara’ cosi facile adattarci alla dittatura descritta ? cosa faranno le forze di polizia se il popolo si ribella , si parla già di loro sospetta complicità con il potere, scompariremo come gli Etruschi ?
in Cina non li controllano sotto la pelle con le iniezioni di mRNA , e c’è un’ economia socialista, distopia a parte….
ALLEGATI, FAKE OR NEWS ?
==https://www.opinione.it/economia/2020/04/17/ruggiero-capone_colao-coronavirus-conte-economia-comitato-17-fase-due-vodafone-goldman-sachs/
==https://yogaesoteric.net/en/world-economic-forum-by-2030-you-will-own-nothing-new-world-order-detailed/
E’ prevista una presa di potere socialista dell’America: niente armi, niente costituzione americana, niente libertà di stampa, niente proprietà privata,niente piccole imprese private; tracciati e localizzati in qualsiasimomento,vaccinati con un farmaco per la sterilità, punteggio del creditosociale per valutare la vostra obbedienza.Unsocietà peggiore della Cina la razza bianca nativa dell’Europa viene sostituita da migranti illegali dal continente africano, e solo una minima parte di loro proviene da paesi in guerra. I bianchi diventeranno una minoranza nei loro paesi nei prossimi decenni.
Bene
..Non lo so, non ho in questo momento una chiave di lettura che mi risolva il senso di smarrimento e di angoscia dovuto alla caduta libera nel baratro della follia, ordito dai padroni del mondo e supportato ancora da una quantità sorprendente di individui. So di certo che per sbarazzarsi dai tiranni non bastano le buone intenzioni e le parole, non basta protestare rivendicando il diritto alla libertà…non basta nemmeno sperare che l’inversione di marcia possa avvenire attraverso elezioni democratiche o tali in apparenza. La crocifissione dei diritti elementari iniziata in tempi non sospetti e sotto l’egida di un progresso che in realtà si configura come il suo esatto contrario, trova oggi la sua sinistra applicazione nella disfatta dei sogni di ogni uomo libero e nella passiva accettazione dei più, ad ogni sopruso mascherato di legalità e per questa ragione legittimato. Ne ho piene le balle di sopportare. Ne ho piene le balle di fingere di essere felice della mia vita e di far buon viso ……perché tanto è così che van le cose! I tiranni vanno abbattuti diceva Sandro Pertini, anche con pietre e bastoni se necessario. Io sono d’accordo con lui!
Infatti sono dei legame tra pandemia, ucraina e anche Armenia e Azerbaijan e continueranno a tirare fuori anche altri piani .
Io già lo faccio da tempo!!…
Per strada nei bus nei supermercati quando faccio la spesa e sento le lamentele sul rincaro dei prezzi!! ecc.ecc Il popolo e’ (volutamente)stordito e disinformato e/o peggio ancora bombardato da un’informazione pilotata corrotta ed inquinata!….questo e’ il mio modo di “fare politica” senza forzare o erigermi a saccente solo con pacatezza fare comprendere che la verità non ha una sola faccia!
Io non sono astensionista né anti-niente, ma sono pro- cambiamento di sistema perché condivido che questa non è una democrazia rappresentativa ma una aristocrazia elettiva.
Il sistema Rousseau, a quanto ho capito, è un sistema in cui persone competenti – chiunque sia competente in un certo tema – lavorano attorno a progetti concreti, in gruppi di lavoro. Questo è a mio avviso un vero sistema rappresentativo ….si, rappresentativo della società migliore che possa esistere! Dove si esprime chi è veramente competente, perché si è fatto un’idea su quell’argomento perché l’ha studiata e lo appassiona da anni!
Un sistema in cui chiunque vota o decide sulla base di credenze superficiali è assurdo, come è assurdo pensare che ogni persona possa diventare esperta su tutto.
Solo che Rousseau è privato, mentre dovrebbe diventare pubblico, essere gestito dalle università, da persone sempre diverse, per non essere manipolabile dagli interessi delle aristocrazie, appunto.
Pensare di cambiare le cose utilizzando gli stessi sistemi di prima, cambiando solo le persone, è a mio avviso pura utopia. Il sistema parlamentare e di governo attuale va come minimo affiancato da un altro sistema di controllo e decisione parallelo, veramente democratico perché aperto alla partecipazione diretta di tutti. La tecnologia per realizzarlo a mio avviso c’è.
Partitini, gruppettini, movimentini vagamente rappresentativi non hanno piú senso. A mio avviso c’è bisogno di progetti concreti, e di unione e studio attorno a questi progetti concreti, da parte di persone competenti.
Bravi, condivido lo spirito. Io resto più per Paragone del quale apprezzo la lucidità, coerenza, e tempismo, nonché visibilità politica, anche se non ha un vero programma. La domanda è se, come per i 5s, quando una forza antisistema si troverà al governo e qualcuno gli spiegherà come stanno davvero le cose tutto resterà immutato? Cmq tenete duro, un saluto.
Paragone è un gatekeeper, uno dei responsabili del fallimento dei partiti del dissenso, lasci perdere, per favore.
presa di potere socialista decisa da una minoranza dall’alto? direi presa di potere oligarchica…Anche nel Feudalesimo tranne i signori, nessuno dei servi della gleba aveva la proprietà privata, erano loro stessi proprietà di altri , così nella Russia degli zar. Il proletariato industriale dell’800 non possedeva nulla, tranne la propria prole, di qui la definizione, per questo non avevano niente da perdere da una rivoluzione, insegna Marx.
Attenti a usare correttamente i termini, altrimenti la vostra denuncia non senso. Questo Grande Reset deciso dal WEF e da BlackRock, ci sprofonderà nel Feudalesimo, un nuovo feudalesimo digitalizzato. E solo la lotta di classe, quella vera, dal basso verso l’alto, sarà il possibile riscatto di noi prolet
Grazie Claudio del tuo impegno.
Propongo il Proff Mattei Ministro dell’interno.
Ho anche scoperto che siamo coscritti
👍Forza.. lo spirito del ’68 siamo noi.
Badate a voi, stiamo lottando don poteri malvagi 🤗
Andava fatto prima, così siete poco credibili anche voi, avete perso una enorme occasione presentandovi con liste separate, così avete deluso e basta. Uguali agli altri
Ma “avete” chi? Tu stai scrivendo sotto a un post di uno che non fa parte di nessun partito e non ha tessere elettorali né ruoli. Io sono un candidato indipendente di scopo (lo scopo è combattere un sistema di media repressivo e manipolatorio, social compresi). Ho dato la mia disponibilità ad agosto più che altro come esempio della necessità per ogni uomo libero, oggi, di mettersi a disposizione per cambiare cose che non sono più sopportabili. Lunedì sera eravamo in un teatro a discutere di questo e di come cambiare il Paese. Non c’è nessun “avete”, “siete”, “fate”: c’è solo un “abbiamo”, “siamo”, “facciamo”. Stare sul divano a fare commenti disfattisti e qualunquisti non aiuta nessuno, soprattutto te stesso.
Bravo esattamente..si sarebbero dovuti unire tutti quelli del dissenso come un unica forza politica ( neanche arrivano nelle liste elettorali agli italiani all’estero)..visto che non è stato così chi si è ribellato, ha urlato per più di due anni, visto l’inganno di come sono state presentate queste elezioni..(in Estate)tutti avrebbero dovuto urlare ( ripeto come fatto per più di 2 anni) di astenersi al voto..perchè si che il voto da legalità..ma se c’è tanto astensionismo non dai LEGITTIMITA’
e dopo si scendere nelle piazze come hanno scritto sotto questo video in youtube
questo:
Comunque vadano le cose, questo dobbiamo fare dal 26 in poi: incontrarci, ovunque, in tutte le città, in tutti i teatri, conoscerci, confrontarci e tracciare, tutti insieme, le caratteristiche embrionali della nuova Repubblica che vogliamo costruire.
La notte è buia, ma accade sempre, prima dell’alba.
Quella frase l’ho scritta io. E ho detto anche però che è necessario fare entrambe le cose: votare e poi costruire un tessuto nelle piazze. Il nemico si deve aggredire su tutti i fronti.
Su tutti i fronti.
Siete totalmente scoperti sul fronte giuridico (il sistema ha il suo tallone di Achille su quel lato, e non lo sapete) e di conseguenza su quello strategico.
Non è un peccato. Anti-sistema inizia con rendersi conto di cosa fa il sistema, e di chi muove i fili.
Ma farlo per dieci anni no! Che palle!
Cosa segue alla fase di denuncia e additamento dei colpevoli?
Identificazione del sistema: È democrazia rappresentativa? Io sono anti-sistema. Lo nego con assoluta sicurezza. Posso fornirti argomenti per comprendere su cosa si basa tale sicurezza.
C’è mai stata democrazia rappresentativa da qualche parte? Assolutamente no! È ancora tutta da disegnare!
Se il campo di lavoro è così interessante, perché dovrei impressionarmi con una armata Brancaleone di anti-sistema strilloni (non mi riferisco a te), teologici, novax, etc. quando la fase che segue NON È POLITICA, ma metapolitica. O di system-engineering per gli anglofoni?
L’identificazione corretta del sistema (con tutti gli argomenti e prove necessarie) porta alla delegittimizzazione.
Una frode non ha nessuna giustificazione legale. La Corte Costituzionale può dire quello che vuole! Sta difendendo una costituzione scritta per l’aristocrazia elettiva camuffata da democrazia rappresentativa!
E poi segue la redazione di una strategia di azione o ricetta per sostituire il sistema.
Il passaggio dalla seconda fase alla terza è tramite la modifica della legge elettorale. Senza legge elettorale democratica, una elezione non serve a niente. Fatta l’elezione con la legge elettorale adeguata, nella terza fase si possono modificare tutte le cose che sono indispensabili per una democrazia rappresentativa. Quindi tra l’altro si fa anche una Assemblea Costituente come la chiede Sceusa.
Solo nella quarta fase si fa politica. I programmi quindi sono obsoleti (Cappato ha intuito bene!)
Visto che hai conosciuto un casino di personaggi per tredici anni, vorrei sapere, se ce n’erano che su strategia anti-sistema avevano idee ordinate. Come mai il mondo anti-sistema è inchiodato alla prima fase, e (per fortuna) i pionieri a sprazzi capiscono che devono coprire le due fasi essenziali (la seconda e la terza), ma non c’è una visione chiara su cosa e come fare?
Eccezionali! Grazie
Grazie per il vostro intervento per me è una certezza che sto percorrendo la strada giusta !!!
Bravi, condivido lo spirito. Io resto più per Paragone del quale apprezzo la lucidità, coerenza, e tempismo, nonché visibilità politica, anche se non ha un vero programma. La domanda è se compri 5s quando una forza antisistema si troverà al governo e qualcuno gli spiegherà come stanno davvero le cose tutto resterà immutato? Cmq tenete duro, un saluto.
Sento affinità totale. Saremo insieme in questa lotta.
Mi hai convinto
si fosse fatto prima magari, creando un solo partito invece di frammentare… invece ci saranno moltissime astensioni e la colpa è vostra dei vostri ego da primedonne capricciose.
Guarda questo discorso fallo a Paragone, alla Cunial, a Toscano, a Adinolfi… Fallo ovunque ma non qui: Mattei non è neppure candidato, e io sono candidato indipendente senza tessere di partito né ruolo alcuno, che ha accettato ad agosto di mettersi a disposizione dell’esistente per portare in Parlamento la battaglia per la libertà di informazione e contro ogni forma di censura social. L’ho fatto come forma di esempio personale per tentare di far passare il concetto che tutti devono impegnarsi e andare a votare, non per essere eletto. Quindi la “colpa” e gli “ego capricciosi” valli ad addebitare ad altri, su altri siti e sotto altri blog. Grazie.
Claudio rispetto le scelte di tutti ma su chi si astiene hai sparato giudizi superficiali che confermano che non siete pronti a rappresentare la parte più sveglia e consapevole.
Per definizione chi ai astiene sceglie di non essere rappresentato, quindi come puoi addebitarmi di non rappresentare chi non vuole essere rappresentato? Meno male che quello superficiale sarei io. Astenersi è utile come sedersi con le mani incrociate a guardare gli unni che incendiano la tua casa. E se avete altre strategie, bene: allora potete fare entrambe le cose. Non votare in questo particolare periodo storico è per me un errore imperdonabile. Dal 26 vi perdonerò, tranquillo. Dal 26 si deve ricostruire, ma oggi io non vi comprendo, non vi approvo e e vi giudico colpevoli di non dare una mano a fare l’unica cosa che potrebbe aiutarci concretamente (e non nel mondo di Alice nel Paese delle Meraviglie) da qui a cinque anni.
Caro Messora,
sono astensionista e anti-sistema.
Anti-sistema è nato nel 2011. Da allora non si è sviluppato molto. L’idea che
1) Il Parlamento funziona
2) Se siamo in parecchi e freniamo
facciamo lavoro anti-sistema
o che
3) PRIMA dobbiamo cercare la sovranità dello Stato e POI il cittadino ottiene sovranità MENTALE (dal grandioso manifesto di Ancora Italia!)
sono idee che fanno cadere le pelotas!
Io ho strategie da proporvi. Anche in dieci fareste uno scandalo mondiale, e il sistema si cagherebbe le mutande! Ma posso affermare, che quello che ho da dire io non volete ascoltarlo. Ho scritto alla tua redazione diverse volte. Ospitate gente con teorie strambe. Ma non gente come me. Perché io parlo su come cambiare il sistema, non su come farci il braccio di ferro!
Spiegalo qui allora.
Vuoi una materia di diverse ore spiegata in pochi paragrafi?
Ci tenterò!
Ti chiedo di leggere un saggio di 24 pagine di Frank Ankersmit. “What if our representative democracies are elective aristocracies?”. Te lo mando in inglese o italiano?
Dopo averlo letto, con molto impegno, decidi se il saggio fa una analisi corretta oppure no! Se mi inviti a votare, è solo perché il saggio è sbagliato. Tu mi dimostri che è sbagliato, e io ti provo che è corretto!
Non escludo che invece tu riesca ad ammettere che è corretto. Quindi dovrebbe buttarti sottosopra la tua visione del mondo. E in uno stato di confusione che vuole solo dire che sai pensare, e ci sono molte cose da riordinare, non mi aspetto che potrai dire e fare molto.
Siccome io quel processo l’ho già dietro di me … puoi contattarmi! Perché io le conclusioni le ho già tratte (Ankersmit non lo fa)
Io non affermo che non potete essere utili. Potete accendere la bomba! Ma io vi vedo tutti quanti pronti a andare a lisciare il pelo.
Se siete anti-sistema, ma vi manca l’update, venitelo a prendere!
CONCORDO, SIG. MESSORA… E LA RINGRAZIO
Grazie a Voi, con cui sono pienamente d’accordo. Bisogna sostere anche con una rappresentanza e una voce politica anche da fuori chi riusce ad entrare nel Palazzo. Da troppo ormai nessuno rappresenta il popolo
Bravissimo Messora.
Mattei mi sembra abbia rivisto (per convinzione o per savoir faire?) le sue posizioni che all’inizio erano più orientate all’astensione.
Non mi è noto nella Storia che una dittatura e la nostra è una dittatu
ra! Sia mai stata rovesciata dalle el zioni! Trattasi di contraddizione in termini!
Allora prendi il fucile, fenomeno. Dov’è l’esercito di rivoluzionari che assedia la Bastiglia? In assenza di quello (e mi pare che l’Italia sia fatta di gente che ha accettato di farsi fare un TSO per andare a prendere un caffè al bar, altro che rivoluzione!), l’unica cosa che resta da fare, l’unico tentativo utile è provare ANCHE ad entrare in Parlamento. Il resto è puro autolesionismo nichilistico.
A me hanno fatto un tso ,illegale ,sernza il consenso del magistrato ,perchè provavo da solo in questo paese ad avvertirli che stavano uccidendoli e che le maschere ai bambini fanno male e tutto il resto ,ho dovuto difendermi davanti a casa e all’ospedale ,non c’era lei a difendermi i soldi per l’avvocato non li avevo e neppure mi hanno offerto il caffè ,l’ho fatto per me ,non certo per lei che sa tutto e tutto può,grazie per la luce riflessa,male però,per il resto ,buono a nulla lo sarà lei ,se tutti avessero fatto come me ora saremo ancora liberi,dal primo giorno ho urlato in faccia a questi delinquenti .Ve lo dico, ora farete la fine delle altre emittenti lei è troppo ricattabile con 4 bimbi andrete a caccia del denaro pubblico ,troppi dipendenti troppi vincoli troppa fame e in fine troppo Italiani
Se tutti avessero fatto come te, o come me che i miei figli li ho ritirati e frequentano altrove. Sfortunatamente pochi hanno fatto come te e tu ti sei beccato il TSO. Questo è il risultato che hai ottenuto. In Parlamento a decine di eletti si ottieni molto di più e non ti fanno nessun TSO.
Ognuno scelga le armi con cui vuole combattere.
“Ognuno scelga le armi con cui vuole combattere.”
Stuzzicadenti – le neoproposte antisistema del momento
Arsenale nucleare – quello che potreste invece portarvi dietro, se non foste così orgogliosi da non ascoltare i teorici!
GRAZIE <3
Certo e’ che il male minore e’ votare. Non votare non ha senso per chi come me pensa di mantenere almeno un barlume di sistema democratico.il.problema semmai rimane la gestione del potere vista l’attuale classe politica.
Senza offendere:
Suppongo che tutti quelli che ascoltano Messora, Mattei e tanti altri sono antisistema.
Quando antisistema condannano l’astensione, o si infuriano contro di essa, manifestano di essere antisistema … invece di antisistema versione 2.0i!
Antisistema 2.0 e astensionisti 2.0 sono la stessa cosa.
Antisistema 2.0 potrebbero perfettamente essere candidati elettorali, ma direbbero cose totalmente diverse da quelle che stanno dicendo i partitini nuovi etichettati antisistema. Gli antissitema 2.0 probabilmente verrebbero votati da un casino di astensionisti!
Se non ora, quando? Mai arrendersi.
Osservazioni sulla parte di serata mostrata nel video:
Esistono diverse categorie di personaggi anti-sistema!
Mattei per esempio, anche se non è troppo coerente (per quale ragione vota????) ha qualche idea “avanzata”. Riconosce a differenza di Messora, che le istituzioni nazionali sono incatenate a volontà esterne o trattati e accordi firmati alle quali sono obbligate. E che si deve fare qualcosa come una assemblea costituente (quello che dice Sceusa), per potersi liberare dei vincoli legali.
Se immaginiamo una STRATEGIA anti-sistema volta a cambiare il sistema, e la dividiamo in fasi, Mattei sta pensando nella fase 3. Messora invece rimane nella fase 1, ma conosce gli argomenti di Mattei, quindi non è coerente!
Il problema è, che nessuno si cimenta con la fase 2!
Che include, capire tecnicamente cosa è il sistema, come funziona, si mantiene, si difende, e quali punti deboli ha! E poi aggredire il sistema (senza necessità di maggioranza!!!!) nel suo punto debole.
Voglio ripetere, che byoblu non ha spazio per astensionisti teorici e strateghi anti-sistema … fino ad adesso. Il tema non interessa Italia Sovrana e Popolare, Fusaro, Paragone e tutti (senza eccezione) i leader dei neopartiti autodefiniti anti-sistema.
POLITICA (cioè presenza nelle istituzioni) anti-sistema cosciente delle fasi di sviluppo strategico anti-sistema, sarebbe efficiente anche con soli 10 eletti! Non farebbero assolutamente niente di quello che stanno promettendo gli attuali anti-sistema! Si concentrerebbero su azioni strategiche!
Saluto da un astensionista che secondo Messora non capisce un tubo!
Ma guarda che ti sbagli: che il sistema è incatenato ai poteri sovranazionali è proprio Messora che te lo ha insegnato con centinaia di interviste negli ultimi 13 anni. Io non ne faccio una questione assoluta: dico però che in questa fase storica (in questa settimana) il modo per mettere in crisi (nel breve periodo) questi sistemi è sottrargli innanzitutto il Parlamento, per le ragioni che ho esposto nel video (metti in crisi Governo negando la fiducia e la conversione dei decreti legge, impedendo il semipresidenzialismo di fatto che hanno instaurato superando il Parlamento). È un primo modo che ha la sua efficacia se tutti votate, a cui poi si possono aggiungere tutte le altre battaglie. Ti danno un bastone in mano, intanto inizia a difenderti con quello, quando poi arriva il cannone lo userai.
Anzitutto complimenti per essere tra i pochissimi che rispondono, e lo fanno in pubblico!
Credo che tu abbia visto il video di Paragone, e cosa pensa degli astensionisti.
Tu sei stato più educato, ma hai espresso un giudizio simile sull’astensionismo.
Hai fatto interviste per 13 anni. Qualcuna l’ho vista (vivo in Messico, quindi molte cose non le capto), e tra me e me mi dico: Ma se da spazio a tante cose diverse, e certune un po vaghe, come mai non gli capita chi gli fa un po di teoria sull’astensione?
Voglio essere diretto:
Anti-sistema ha una stretta relazione con l’astensione. L’astensione ha una stretta relazione con la democrazia rappresentativa. Ci tengo a non attaccarti, quindi … faccio il nome di Paragone: Paragone di anti-sistema non ha capito un tubo!
Capisce più Sceusa, che è un principiante e probabilmente si evolverà in modo interessante nei prossimi mesi!
Cosa capisce? Proprio quello che dice Mattei: Il problema NON sono le persone, ma le regole!
E quale sarebbe il problema delle regole?
Semplicissimo! Le regole sono regole di aristocrazia elettiva!
Come vorresti fare rappresentanza democratica in una aristocrazia elettiva?
Quando riconosci la situazione reale, volere un mandato ha solo senso, se vuoi andare a esporre l’illegittimità delle istituzioni, e indicare quale percorso e modifiche ci sono da fare, per trasformare il tutto in quello che ha sempre affermato di essere: democrazia rappresentativa!
Questo non è un ragionamento facoltativo da sottoporre alla Casta di eletti. O lo fanno (secondo indicazioni che vengono dalla cittadinanza, oppure la pagheranno, in quanto nemici della democrazia!
Un personaggio ideale per accuse di tale magnitudine sarebbe stato Paragone. Ma come vedi, la furia la dirige verso chi intuitivamente capisce, che il voto è inutile.
Cominciate a fare rapport con gli astensionisti, comprendete che tipo di ragionamenti stanno dietro l’astensione, e poi direte cose diverse.
Parlando di pensatori astensionisti, anche se non ho credenziali e fama, puoi considerarmi tra quelli che sanno molto e sono coerenti.
MI CHIEDO; come mai TUTTI PARLANO DI SOVRANITà AI CITTADINI chiedendo di rappresentarli senza invece parlare di REFERENDUM DELIBERATIVI? strumento con il quale in Svizzera (a pochi km da noi ) I CITTADINI SONO SOVRANI SENZA IL FARDELLO DELLE VOTAZIONI DI DELEGATI????
informiamoci!! http://www.easyvote.ch/it c’é chi come noi lo sta portando avanti da ANNI e rimane ATTONITO nel vedere che CHI SI CANDIDA NON NE PARLA…
iniziamo dai Comuni a cambiare lo statuto del Referendum “consultivo”(che non vuol dire nulla) con i REFERENDUM DELIBERATIVI ed iniziamo a DE-LI-BE-RA-RE!!
http://www.comreco.it per trasformare questa repubblica FALLIMENTARE in una Confederazione tipo Svizzera
Veramente in molti ne parlano. Ad ogni modo io sono d’accordo.
Se vai a vedere il manifesto di Ancora Italia (sospetto che lo abbia scritto Fusaro) sul tema sovranità ci trovi il tipico ragionamento sovranista.
Il sovranismo NON è antisistema! Fusaro sapeva benissimo che la Lega sovranista non è anti-sistema. Mi chiedo, cosa comprenda essere anti-sistema per Fusaro, quando si parla del tema sovranità.
Sulla sovranità, la definizione la indica l’articolo uno. La sovranità appartiene al popolo. Il popolo non è socio nella proprietà della sovranità, ma proprietario e fonte unica. Sbaglio o faccio un ragionamento corretto?
Quindi Fusaro, con tutto rispetto, la sovranità mentale che vuole concedere al popolo se la mette in quel posto, e quando filosofeggia, lo fa ricordando che purtroppo nel popolo c’è gente con cervello, che non si fa prendere in giro!
Il secondo ragionamento sbagliatissimo di Ancora Italia è, che PRIMA si ottiene la sovranità dello Stato, e poi pensiamo alle briciole per il popolo!
Democrazia vuole dire, che la sovranità emana dal popolo. Lo Stato solo può essere sovrano, se il suo popolo è sovrano. I mandati ottenuto con elezioni solo sono validi, se il popolo è la fonte della sovranità!
Non so secondo quale ragionamento un popolo ingannato, al quale viene sottratta la sovranità in modo permanente, possa emettere mandati che valgano più di una carta igienica usata! Su cosa cavolo da potere, se non ha il potere da delegare?
Se vuoi, sono disponibile per una conversazione privata.
Sì certo, anche TUTTI I POLITICI SONO D’ACCORDO SU QUESTO MA NESSUNO LO FA… la soluzione per essere come la Svizzera è fare come la Svizzera: con i REFERENDUM DELIBERATIVI NON CI SAREBBE NESSUNA SUDDITANZA ALLA POLITICA MAFIOBANCARIA!! Inutile girarci attorno… volere è potere, tu potresti VERAMENTE FARE LA DIFFERENZA.
La democrazia rappresentativa non mi rappresenta.
Vado a votare uno che mi rappresenti? E che compri banchi con le rotelle? Io voglio indietro il mio diritto ad esprimere il mio consenso, voglio una democrazia vera e che mi rappresenti.
La delega ha fatto il suo tempo.
Servono professionisti, che comprendano di stare ad offrire un servizio a chi li paga, ai cittadini.
Lo strumento che appoggio, che sento che mi rappresenta e mi fornisce il giusto modo di controllare le azioni degli eletti? Ad ora solo il referendum deliberativo.
Per maggiori info chiedete pure.
Aderisci presso comreco.it e passa da suddito a cittadino.
E nel frattempo che il deliberativo, ovvero in soldoni la democrazia diretta, non c’è ancora? Che facciamo? Lasciamo il Parlamento tutto a loro?
È come dire: intanto che aspetto che piova, inutile tentare di spegnere l’incendio o limitarne i danni.
Mannaggia Claudio, cosa mi sono perso!
Perché non fai una newsletter con i tuoi prossimi impegni?
Comunque sono felice della tua collaborazione con il Prof. Mattei che stimo enormemente, insieme siete dirompenti! Adesso la mia decisione sul voto per le prossime elezioni è ancora più convinta.
Superbo incontro, bravi, ma provo una grande tristezza nel sapere che milioni di italiani rivoteranno per Renzi ,Letta Di Maio, Calenda, Salvini Meloni, Berlusconi ecc ma la speranza che si ravvedano e’ forte
alfredo denzio
❤️
Mi sono letto tutti i commenti e soffermato particolarmente sullo scambio di opinioni (molto interessante) Claudio Messora vs Orazio di Bella e sulle ragioni voto vs astensione. In un medesimo gruppo di lavoro verrebbero prodotti eccellenti risultati sia filosofici e concettuali che più strettamente pratici ed attualizzabili.
Pur stimando la maggior parte dei “Partiti Antisistema” presenti alle elezioni, essendo SEMPRE stato finora tradito dai partiti per i quali ho votato, la motivazione pricipale per la quale andrò alle urne è questa: tradurre il dissenso in numeri reali mi da forza. E da maggiore forza e coraggio per proseguire la battaglia e perseguire la giustizia non solo ai comuni cittadini che si sentono “pochi ed isolati” ed ai rappresentanti di queste forze antisistema ma anche ad insegnanti, medici, sanitari, esponenti delle forze dell’ordine etc.
PS: Sig di Bella: io penso, che come me, lei abbia la maggior parte dei suoi principali Talenti nelle aree “Relationship Building e Strategic Thinking”. Mentre il Sig. Messora li dovrebbe avere più equamente distibuiti anche nelle aree “Executing e Influencing”.
Un team che produce risultati deve avere al suo interno strateghi, filosofi, pensatori, ma anche esecutori.
Rif: ==https://www.gallup.com/cliftonstrengths/en/strengthsfinder.aspx
In bocca al lupo a tutti
Salve Tiberio, mi fa piacere osservare il suo modo di ragionare! quelli che ragionano stanno bene assieme 🙂
Messora, Paragone ed altri dovrebbero essere votati … se il ragionamento antisistema lo avessero evoluto. Perché se così fosse, già la loro campagna elettorale sarebbe totalmente esotica, fuori di testa, e sembrerebbero la peste totale! (Scherzo!)
Sarebbe impossibile passare inosservati, perché non somiglierebbe a nessuna cosa mai vista nel mondo!
Quello che i neopolitiic antisistema invece propongono è un ragionamento sistemico:
Dateci i numeri, e avremo sufficiente peso!
Il ragionamento amtisistema, chiamiamolo versione 2.0 invece è completamente diverso:
Mandateci li in missione a denunciare e condannare la frode delle istituzioni, esporre l’illegittimità dei mandati e spiegare perché, e imporre i cambi (in particolare la legge elettorale per cominciare) formulati da voi cittadini. O in altre parole, li mandiamo in missione a fare (e costruire assieme a noi) la democrazia rappresentativa al posto di quella falsa che è in atto da 200 anni!
Spero che in queste settimane si formi un gruppo di volontari per scrivere la nostra legge elettorale.
Il secondo passo sarà contattare tutti gli antisistema eletti la prossima Domenica, e imporre loro di lasciar stare i loro programmi, e dedicarsi solamente alla imposizione (sono prepotente, ma lo posso giustificare e spiegare) della legge elettorale scritta dai cittadini (l’unica legge elettorale valida è quella scritta dai cittadini!).
Concordo totalmente con la sua analisi (è la stessa che faccio io!). Paragone sarebbe il personaggio ideale per strillare e divulgare. Non certamente io. Ma … ha dimostrato di non essere il personaggio della logica e della strategia. (Lo dico con diplomazia, ma lo devo dire!). Messora potrebbe essere il divulgatore filosofico. Ma gli manca ancora la filosofia da divulgare … E Messora ha un’altra qualità. È un connector. Quello descritto da Gladwell in “Il punto critico”. Se lo ha letto, sa che è necessaria la combinazione …
Interessantissimo, grazie. Pronto a scendere di nuovo in piazza a difendere i diritti di tutti dal 26 Settembre. Non si molla di un centimetro, non più, mai più.
Il CLN che propone Mattei è la ricostruzione della rete dei partiti, sola capace di una resistenza effettiva ai centri di poteri centralisti e globalisti che hanno usurpato il potere al popolo. ll vincolo di mandato va eliminato perché la rappresentanza non può essere senza obbligo di rendiconto al rappresentato. La democrazia esiste se il popolo è sovrano, la sovranità non può essere delegata perché cesserebbe di essere tale, come diceva Rousseau nel suo Contratto sociale, il sovrano può delegare la sua sovranità mai volontariamente e liberamente (in tal caso sarebbe un folle) ma so sotto minaccia di morte e, in tal caso, ha il diritto-dovere di tentarne la riconquista quando la minaccia è cessata. I CLN questo devono fare, riconquistare la sovranità popolare perduta per aver consesso deleghe senza obbligo di rendiconto politico a rappresentati inetti o corrotti che l’ hanno sottratta al popolo. Sono un ciellennino.
La sovranità non è da riconquistare. È tutta da fare! Non te lo dico per far vedere che sono più figo. Qui ci hanno fatto il lavaggio del cervello per un secolo, ma se ci si sforza un poco, la truffa si può vedere e provare!
Ti faccio un piccolo schemino al riguardo.
La monarchia illuminata ha TRE poteri dello stato (come voleva il buon Montesquieu!). Due vengono occupati dal top della società, quello esecutivo invece dal re.
L’immediato cugino della monarchia illuminata si chiama “aristocrazia elettiva”. Anche li il popolo rimane suddito, e le uniche differenze sono che anche l’esecutivo va al topo della società, ma i tre poteri vengono occupati in esclusiva solo per un periodo limitato di tempo.
Rispetto alla monarchia assoluta, invece del re hai un gruppo scelto da una parte ridotta della società per pochi anni, e poi si rifanno elezioni per scegliere di nuovo. Durante un governo e legislazione, il corpo degli eletti ha gli stessi poteri assoluti del re sui sudditi, che non sono sovrani.
Anche se poi modifichi e fai il suffragio universale, aggiungi partiti, permetti a tutti di diventare candidati, finché mantieni la regola, che gli eletti non sono vincolati all’elettorato, il tutto rimane una aristocrazia elettiva!
Il nostro caso (mondiale) è però peggio! Non solo non sono vincolati a noi! Siamo noi che veniamo “compressi” dalle leggi elettorali a dover accettare l’offerta rancida.
Se in un qualche momento storico una cittadinanza (o elettorato) fosse stato sollevato a “potere” (quindi sovrano), giuridicamente avremmo quattro poteri, e un casino di letteratura giuridica al riguardo. E avremmo pure istituzioni nuove con le quali il potere sovrano agisce sugli altri tre!
Se fai una tabellina e elenchi le differenze tra aristocrazia elettiva e democrazia rappresentativa, ti rendi conto che l’aristocrazia elettiva la conosci molto bene, perché è quella in cui ti trovi, mentre la democrazia rappresentativa suona bene e ti piace, ma sai ce non esiste in nessun paese del mondo.
Presto aggiungerò il link alla versione integrale della serata.
Sono già iscritta al CLN e così mi marito. Lo ritengo una metodologia valida e apartitica.
che fare e che dire se i governanti …… americani fanno terrorismo è uccidono gli uomini?
Salve Claudio,
perché non metti assieme un paio di teorici e strateghi antisistema per chiacchierare? Non è necessario che sia dal vivo.
A me interessa solo far conoscere a te alcuni fatti, argomenti e ragionamenti. (Per stimolare la ricerca).