Combatteremo ancora, amici miei? Ne avremo la forza, l’ardore, brillerà il nostro spirito per la voglia?
O ci aspetta una miserabile resa; un vigliacco diniego, il terribile momento di vederci vinti?
Il nostro tempo si decide attorno a queste domande.
Questo dilemma, tratto dal Signore degli Anelli e pubblicato da Miriam Gualandi, giornalista di Byoblu, sul suo profilo Instagram, racchiude in sé tutta l’essenza del nostro tempo e il futuro di Byoblu stessa.
Dopo oltre due anni di costante crescita televisiva e di consolidamento professionale e aziendale, mentre attendiamo che giungano a maturazione le ultime strategie messe in atto per finanziare la televisione dei cittadini nel lungo periodo, come ogni anno giunge l’estate, il caldo fiacca gli animi e i buoni propositi, mentre l’urgenza di aprire un varco nel pensiero unico si percepisce come una eco lontana.
Ma la battaglia non può conoscere tregua. Se ci fermiamo a riposare troppo, le ombre tornano ad allungarsi sui territori faticosamente conquistati.
Se volete esplorare nel dettaglio la mappa delle forze della tv dei cittadini e i loro obiettivi leggete questo: “Teniamo acceso il Faro dell’informazione libera“.
La cattiva notizia è che bisogna superare l’estate. Servono fondi. Non tanti, quelli di sempre. I soliti 300 mila € che potete verificare, in piena trasparenza e autonomia, qui: https://www.byoblu.com/trasparenza-finanziaria/.
Ho fatto ulteriori conti sulle armi, sulle munizioni e sulle vettovaglie disponibili. Dal primo al 25 luglio sono arrivate 2.486 donazioni per un totale di 169.575 €. Gli abbonamenti attivi sono 5.387 e hanno generato un importo, al netto dell’Iva, di 36.746 € (44.830,29 lordi), per un totale complessivo (donazioni più abbonamenti) di 206.321€. Attendiamo 30 mila euro ulteriori da clienti e vendite dei libri, ma la crisi colpisce tutti e ci sono dei ritardi. Di contro, le spese sono 307 mila, includendo costi legali imprevisti (come spesso accade, perché in guerra nessuno fa sconti a nessuno). Allo sbilancio da compensare, vanno poi aggiunti i 60.000 € mancanti nei conti di giugno, perché le donazioni non avevano compensato i costi. Ho sempre tenuto colmo un piccolo serbatoio per fare fronte a momenti come questo, ma può reggere per un mese solo: poi va ricostituito.
La buona notizia è che le vostre donazioni non saranno prive di vantaggi, benefici e gratificazioni immediate. Se donate, questa volta avrete in cambio qualcosa di molto concreto. Leggete qui l’elenco delle ricompense che potete chiedere. Resterete sorpresi: https://www.byoblu.com/benefici-speciali-omaggio/ .
In più, nello spaccio delle truppe abbiamo lanciato “La Settimana del Cittadino” per venirci incontro reciprocamente. Fino al 4 agosto potete acquistare tutti i libri al 50% del loro prezzo, e tutti gli altri prodotti con il 30% di sconto. Facciamo fuori tutto e ci facciamo un favore reciproco.
Signori, lo so che i tempi sono difficili. Ma se non fosse così, non ci sarebbe bisogno di combattere. Tutte le guerre sono lo sono. Resta solo da dare una risposta al dilemma con cui ho iniziato questo scritto:
Combatteremo ancora, amici miei? Ne avremo la forza, l’ardore, brillerà il nostro spirito per la voglia?
O ci aspetta una miserabile resa; un vigliacco diniego, il terribile momento di vederci vinti?
Il nostro tempo si decide attorno a queste domande.
Se la vostra risposta è sì, leali compagni di viaggio, allora partecipate numerosi e continuiamo a marciare.
Altrimenti andiamo pure in ordine sparso, disperdiamoci e attendiamo il nostro destino: non tarderà a compiersi.
Per chi c’è e non intende defilarsi:
qui per fare una donazione: https://donazioni.byoblu.com/
qui le istruzioni per scegliere i vostri meritati benefici: https://www.byoblu.com/benefici-speciali-omaggio/
qui per fare compere al mercatino della Settimana del Cittadino (fino al 4 agosto): https://store.byoblu.com/
Ripasserò tra una settimana per fare i conti.
Vi abbraccio, perché il viaggio è la parte più bella di ogni avventura.
Claudio
Sempre con Ciusca Gualandi (detta Miriam) ora e sempre RESISTENZA !
Bravo Claudio
Mi piaci!
Forza Beppe
Non mollare
Io no. Voi?
Darò un contributo ulteriore perché considero la funzione di Byoblu fondamentale in questa fase di durissimo e violento attacco alla libertà di pensiero e di opinione. Purtroppo temo che la vostra e la nostra sia una battaglia disperata, lo squilibrio delle forze in campo mi sembra incolmabile. Giorni fa l’ex direttore di Repubblica Ezio Mauro parlando del clima ha detto testualmente che “il dubbio è di destra”. Siamo a questo livello di follia, non credo ci sia molto da aggiungere.
hai perfettamente ragione, siamo quasi nel baratro politico e questa destra che nemmeno liberale è, ci porterà laddove era inimmaginabile il poterlo pensare. con la RAI che stanno letteralmente appropriandosi e sicuramente distruggere. avere quanti più voci libere non è solo importante, è vitale
Anima mia , coraggio! Sei nella mia breve lista puntuale e mensile che mi onoro di onorare.
Continua e stai attento al bilancio senza sbracarti mai e tenendoti sempre un margine per imprevisti .
Hai messo su un progetto grandioso e necessarissimo alla nostra sete di fatti veri , anche nudi , senza abiti di correlazioni . Che emerga la verità! !!!!
Caro Claudio ti seguo dai tempi dell’ultima parola e so che farai fatica a lasciar perdere tutto pero,arriva il però,ci sono momenti in cui tutti siamo alla canna del gas ed in questi mesi è sempre più difficile vivere. Sai il problema non è finanziare buttiamo via un sacco di soldi per nulla il problema è che le battaglie che si portano avanti non vedono sbocchi ti parlo del mondo che conosco,la sanità,in veneto è allo sfacelo zaia ha creato disastri indicibili in prov di treviso è ancora peggio che dalle altre parti.
Egregio Franco,
in Lombardia Fontana ha fatto le stesse cose di Zaia se non peggio, i governatori delle regioni indipendentemente dal partito e dalla dx o sx sono totalmente asserviti al sistema di potere, se vogliamo aggiungere anche Fredriga, sono stati tra i peggiori pro vax in Italia. Bisogna ricordare che Fontana ha deciso di autorizzare la vaccinazione su 3000 bambini del Buzzi di Milano, un atto in contrasto con il Codice di Norimberga, senza contare le varie “campagne” pro vax, che infatti hanno portato a problemi maggiori come a Bergamo e Brescia. Altro esempio dell’esecuzioni di ordini superiori, sono i finanziamenti che la regione lombardia (volutamente in minuscolo) ha e sta erogando ai comuni, per fare in modo che installino telecamere ovunque (eppure non hanno mai soldi e gli infermieri abbandonano e preferiscono la Svizzera). Nel mio Comune ho contato sei telecamere per percorrere meno di 3 kilometri, cose che nemmeno in Cina sono arrivati a fare. Lo scopo è chiaramente controllare i cittadini, visto che gli autori di reati vari non vengono mai perseguiti, ed anche questo è una palese manifestazione della casta politica di asserviti al NWO privi della minima dignità. Tuttavia il sistema finanziario, per chi li vuole cogliere, da chiari segnali di fallimento (che tentano di mascherare in ogni modo, guerre comprese), sia per le teorie keynesiane folli, insostenibili matematicamente, e sia per la pochezza intellettuale di chi governa un pò tutto l’occidente. Non c’è altro da fare che attendere l’implosione di tutto, unico modo per svegliare tante pecore dormienti, questo non esclude che si debba sempre e comunque tentare di informare più persone possibili: francamente da almeno 10-15 anni non vedo altra via per il cambiamento.
Esatto: chi si rende responsabile di una guida estremamente pericolosa non paga mai, mentre i cittadini per bene vengono letteralmente tassati, anzi spremuti come limoni, per il solo fatto di avere un auto, con mezzi pervasivi e lesivi della dignità e dei diritti, coerenti con l’era del capitalismo della sorveglianza. Però niente cambierà se tutto viene semplicemente “lasciato andare”, perché tutto questo è la conseguenza di una precisa volontà di chi ha mezzi e risorse illimitati per assicurarsi che continui ad andare esattamente così. Bisogna continuare a lavorare anche sulla sensibilizzazione, per tenere accesa la fiammella della consapevolezza, dalla quale può sempre scaturire, all’improvviso, un incendio. Nessuno schiavo si ribellerà mai se crede di non avere diritto alla libertà, perché nessuno glielo ha mai detto.
La gente come noi non molla mai
Hai detto: “sia per le teorie keynesiane folli, insostenibili matematicamente”. Mi piacerebbe capire meglio a cosa ti riferisci. Grazie
Mi verrebbe di dire, lascia perdere, sai quante volte parlando con le persone che conosco parlo della tv dei cittadini?, sono talmente presi della loro misera vita da vaccinati, che è come parlare con un muro, ha ragione Morris San, sono dei villici inferiori che meritano solo di morire, tanto il mondo non ne sente la mancanza, aumenta lo spazio per i più svegli.
Onestamente non mi sento di dare nessun suggerimento, ma faccio una domanda, non si potrebbe puntare sulla pubblicità di piccole realtà produttive locali in Italia, per incrementare gli introiti? es: pubblicizzo locale a Reggio anche se trasmetto su tutto il territorio nazionale, sbaglio?
Saluti
bisogna avere un comparto commerciale ben strutturato e in mano a persone non solo competenti, ma anche coerenti con la nostra filosofia e i nostri principi, perché poi quando vanno a “vendere” non possono fare gli squali, come la maggior parte dei commerciali. Un’impresa nella quale non abbiamo ancora avuto successo. Se conosci qualcuno con questa caratteristiche, si faccia avanti…
Sono un semplice lavoratore di 54 anni con tre figli, da una vita mi batto e combatto per l’ambiente e per i diritti , quante “botte” ho preso, mi prodigo in tutti i mod!i a spiegare e cercare di far capire cosa stiamo perdendo se non ritorniamo padroni di noi stessi e della nostra terra..ma niente quasi tutti sembrano vivere dentro una bolla..ed è frustrante rendersi conto che si stà sprecando il fiato..non c è peggior sordo di chi non vuol sentire!
Stò arrivando alla conclusione che forse davvero bisognerà rinascere dalle macerie del pianeta !
Apprezzo il vostro sforzo, e per quanto posso ancora darò il mio contributo alla causa..
Un grande abbraccio
Riccardo.
Caro Claudio Messora,
Attualmente mi trovo in una situazione finanziaria difficilissima. Sono indebitato e la mia pensione è in ritardo. Appena avrò un po’ di soldi, farò una donazione.
Poche parole, noi ci siamo nel nostro piccolo parteciperemo ancora un po’ di più perché non vi vogliamo perdere!!!! Continuate così amici!!!!!
Forza Paris !!!!!
In Sardo vuol dire: la forza insieme.
Vi stimo sicuramente.Una donazione(piccola)l’ho fatta una volta.No condivido il tono del messaggio:Guerra armi….. non mi è mai piaciuto tanto più adesso ! Comunque buon lavoro e buon proseguimento.
Concordo con te preferirei termini tipo… C’È DEL LAVORO DA FARE OCCORRONO DEGLI STRUMENTI SERVONO DELLE MAESTRANZE
A fasi alterne ho usato anche quelle metafore. Però non bisogna neanche ingannarsi: che ci sia una èlite che schiaccia e opprime l’umanità, e che usa metodi vili con chi non si conforma, è sotto agli occhi di tutti. C’è gente dunque che si sente in guerra. E non posso dar loro torto.
Gentile Claudio,
Anzitutto ringrazio Lei e tutti i Suoi collaboratori per la professionalità e la passione che dedicate a noi spettatori.
Vorrei potere donare più del piccolo abbonamento e qualche piccola donazione per supportare Byoblu ma dal 2020 ho perso il lavoro e … potete ben capire. Nel mentre, parlo del canale a tutti.
Grazie, Rosi
parlare del canale a tutti è già molto.
Fin quando non sali sul muro per vedere cosa c’è dietro, ci sarà sempre timore dell’ignoto.
Vi seguo dalla battaglia sul green pass e prima ancora…sono pensionato ed ho già contribuito per come ho potuto a livello economico…parlo con tutti della TV libera e continuerò a contribuire come posso.grazue per il vostro sforzo nell’interesse collettivo. Un abbraccio e buon lavoro! Siete la voce dei cittadini ed i cittadini sono al vostro fianco. Non demordete siete la nostra speranza resistenza ed un no deciso al sopruso dei pochi sui più. Un fraterno abbraccio ed un braccio in più nella prova di forza cui siamo sottoposti. Grazie
Per portare un po’ di onestà nello Stato mi hanno tolto divisa gradi sudati con fatica e bruciato in un colpo solo carriera militare e posto di lavoro.Se dovessi ereditare qualcosa Byoblu sarebbe il mio unico pensiero.ma ho un lavoro part time ed un figlio da patentare e mandare a scuola.chiedetemi rutto anche ore di lavoro volontario ma denaro ho giusto quello x sopravvivere.Forza Claudio ed un abbraccio a tutta la redazione.
aiutaci a far conoscere Byoblu.
Qui una breve presentazione: https://www.byoblu.com/benvenuti-alla-tv-dei-cittadini/
Qui materiale da stampare e diffondere: https://www.byoblu.com/volantino-byoblu-la-tv-dei-cittadini/
grazie Livio
Io posso fare una donazione ma su internet e troppo complicato per me la posso fare se avete una Post pay
Ma certo. Se vai su dona.byoblu.com trovi tutto. Se no… paypal.me/byoblu
Ciao Claudio, farò quanto prima un’altra donazione. Un consiglio però: per le donazioni cercate di appoggiarvi anche a Satispay…è fondamentale…
Satispay ci ha rifiutato con la motivazione che “non è una piattaforma per le donazioni”, ma solo per vendere oggetti. Ovviamente non ci ho mai creduto.
Ciao, mi ero informato anche io per satispay e avevo scoperto che li avevano rimbalzati unilateralmente. Mi verrebbe voglia di scrivergli…
io una donazione l’ho fatta tempo fa, iscrivendomi sul sito di Byoblu e dopodichè pagando proprio con Postepay.
grazie. Quello che serve è anche poco, ma tutti i mesi e tutti quanti.
Siamo ancora in pochi a fare donazioni anche se mi par di capire che siamo in tanti tanti a seguire byoblu! Come è possibile pretendere in questi tempi informazioni libere e reali senza dare in cambio un aiuto a Claudio e ai suoi bravissimi giornalisti? Gente muovetevi ad aiutare la nostra tv LIBERA! Temo che nn vi rendete conto della gravità di non averla più, della gravità di sentire solo menzogne e falsità, della gravità di non sapere più la Verità che ci permette di andare avanti convinti a testa alta tutti insieme in questa potente battaglia contro l’umanità contro la vita contro lo spirito libero che ci tiene liberi e vivi! Forza
Concordo! Si può fare basta aproffittare senza dare il giusto scambio!
Ciao Claudio le tue parole toccano il mio 💓 . rifarò nel mio piccolo il gesto di sincera amicizia e apprezzamento per tutto il tuo (vostro)impegno.Grazie di esserci i miei piccoli gesti da semplice pensionata ho cercato di distribuirli alla cosiddetta area del dissenso che circola intorno al Vostro operato e pensiero.Siete i più coraggiosi e validi. Molta pubblicità cerco di fare per tutti Voi, sperando che vi porti altri soci. A presto Maria
❤️
Vi sono profondamente riconoscente, per la sana controinformazione che il vostro palinsesto ci offre.
È un lavoro che rendiamo possibile ogni mese noi e voi. Senza di voi non si può fare. È un patto reciproco.
Grazie Claudio, grazie Byoblu. E’ difficile tutto in questo momento. Dobbiamo resistere almeno fino ad un cambio geopolitico che possa darci più forza.
Resistiamo e lavoriamo ogni giorno a nuove strategie. Speriamo entro qualche mese di poter contare su fondi diversi rispetto alle sole donazioni.
Carissimo Claudio, io e la mia famiglia siamo sempre con voi, vi sosteniamo mensilmente, abbiamo aderito alla donazione una tantum per ricevere i libri, e proprio ora ho fatto un altro ordine approfittando degli sconti, certo i periodi sono duri ma bisogna resistere siete l ultima speranza, un abbraccio di cuore da noi tutti, Luca, Nadia e Andrea
Grazie Luca, grazie Nadia e grazie Andrea!
Ogni tanto faccio una donazione, per quanto posso. Vi seguo continuamente la vostra e l’unica trasmissione che seguo. Con I vostri giornalisti ci vediamo spesso in piazza perché è l’unica rivoluzione che posso fare legalmente.
Bene Maurizio: fai parte delle poche migliaia di persone che, oltre a chiedere un cambiamento, si attivano per renderlo possibile.
Volevo aggiornare il numero della mia carta per l’iscrizione ma non riesco ad entrare anche avendo cambiato la password
hai provato a scrivere all’assistenza? assistenza@byoblu.com
Oppure, sul sito di Byoblu, in basso a sinistra, fluttuante, c’è l’icona dell’asssitenza. Cliccaci. Se no chiama il nostro numero e segui le istruzioni.02.82953286
Ho una grande stima per il grande immenso impegno che fai/te per informare la popolazione delle verità nascoste! Farò la mia donazione quanto prima per contribuire alla lotta insieme a voi tutti! Nel mio piccolo sto facendo passaparola con tutti i miei conoscenti per farli partecipi nel conoscervi e nel sostenervi. Grazie che esistete. Non cambiate mai!!. Luciano Glavicic.
Grazie. Sono in tanti a fare passaparola. Ma il numero di persone che partecipano attivamente non cresce di molto.
Non mollare,sto cercando di fare del mio meglio.Sono già un abbonato, e faccio anche delle donazioni secondo le mie possibilità. Ho detto a altre persone di fare donazioni ma con scarso successo.
prova a chiedergli a quali condizioni lo farebbero. Sarebbe interessante saperlo.
Caro Claudio mi dispiace, io sono un abbonato, non credo di poter fare di più. Purtroppo anche in questo piccolo dettaglio si rivela la vera natura del popolo italiano, un’anima che non ci onora.
Comunque io sarei disposto anche a dare qualcosa di più, ma non lo faccio per un motivo ben preciso e ve lo ho detto già diverse volte (voi non mi avete mai risposto).
Riassumo di nuovo il motivo: state dalla parte dei petrolieri (per petrolieri intendo le lobby dei combustibili fossili).
Ai miei occhi ha poco senso battersi tanto contro la dittatura globalista che si sta imponendo, contro il pensiero unico, contro il great reset, contro l’orwelliana tragedia del COVID 19, etc…, se poi si accoglie e si sostiene la strategia delle strapotenti multinazionali del fossile che sono parte importante del sistema.
Io non sono l’ultimo pivellino che vuole dire la sua, io (ingegnere) mi interesso seriamente ed indipendentemente di questioni energetiche da 45 anni. So con certezza di come i petrolieri hanno controllato, manipolato e gestito tutto il campo scientifico e tecnico attinente la questione energetica, con un solo obiettivo: uccidere, reprimere, insabbiare, soffocare, spegnere….. ogni spunto, ogni scoperta, ogni studio che potesse minimamente insidiare il loro monopolio nella gestione dell’energia per le masse.
Rammento cose che tu certamente già sai: i petrolieri hanno sempre controllato l’amministrazione degli USA (sia i democratici che i repubblicani, e di conseguenza anche quella italiana), e gli USA hanno perpetrato per il petrolio guerre e genocidi indicibili ( e lo fanno sfacciatamente ancora adesso).
Ma senza scomodare l’etica, la morale, i grandi valori umani, volendo rimanere a livello di puro interesse privato, ti rammento che l’Italia è immersa in energia rinnovabile e potrebbe essere totalmente autonoma nella produzione di energia a tutti i livelli, con immensi vantaggi per la nostra economia e quindi appunto anche per il sottoscritto.
Ti sarei veramente grato se mi rispondessi, sono molto interessato a sapere i motivi che ti fanno stare dalla parte dei petrolieri.
Un caro saluto ed un sincero augurio per un buon esito delle donazioni e quindi della sopravvivenza di Byoblu
Non ho capito perchè staremmo dalla parte dei petrolieri scusa: io non sto assolutamente dalla parte dei petrolieri. Perché lo pensi?
Continuerò a sostenere questa TV per quel che posso e di più. Deve vivere, è troppo importante, senza mi sentirei perso. Bisogna andare avanti a tutti i costi. Spero che i tanti spettatori di byoblu lo capiscono che per continua a vivere bisogna sostenerla con abbonamenti e donazioni ogni mese
credo di aver capito il misunderstanding, che ha radici da una idea: “se sei contro A allora stai con B”. Da Catalano si impara molto (dualismo ideologico trascendentale). Buono no buono. La metto sul ridere ma è una cosa seria, io lo vivo in famiglia e anche tra me e me. Un esempio? Sono sicuro che su “La Verità” trovi informazioni che su TUTTI gli altri giornali non trovi. Ma sono sicuro che anche La Verità ha lo stesso atteggiamento: A contro B, che mi va venire l’orticaria. Se non usciamo da questo gioco, ben architettato dai poteri forti (!) non riusciremo mai ad affrancarci. Quindi, caro Giuseppe, rassegnati, non troverai mai una copia conforme delle tue idee. Continua a dare fiducia a Byoblu e contribuisci alla sua sopravvivenza. Anche se pensi non sia totalmente aderente alle tue idee.
però non ho capito chi è A. Cioè lui sostiene che noi saremmo dalla parte dei petrolieri, e secondo te sarebbe perché noi siamo contro A (ed essendo che A è contro B che sono i petrolieri, allora siamo per B). Ma io non ho capito chi è A! :)))
Fai come vuoi, la paura la conosciamo tutti, è la vigliaccheria che non si può accettare. Come tutti, conosco la paura. Essere vigliacco, no non posso!
Per me vali molto
ma il gregge non ha le capacita’ per capirlo purtroppo
So che sei una brava persona, e altrettanto i componenti di ByoBlu. Cercherò di convincere più persone possibili; anche se la mia situazione e quella di milioni di italiani è disastrosa. Comunque, ti ringrazio per il tuo coraggio e senso civico!
ringrazio te per darti da fare a diffondere il progetto
Non mollare….
Ho fatto il mio massimo per dare notorietà a Byoblu.
Non abbiamo altro …serve assolutamente x una giusta informazione.
Al momento non ho redditi perché non mi sono piegata a pratiche sanitarie che non posso condividere….non posso contribuire economicamente. Da 3 anni ho disdetto il canone TV. Resistiamo.L’aiuto arriverà.
Grazie di tutto.
Grazie Livia, anche diffondere il progetto aiuta.
Ad esempio, qui trovi materiale da stampare e diffondere: https://www.byoblu.com/volantino-byoblu-la-tv-dei-cittadini/
Grazie perché ci siete e con i vostri programmi mi rendete la vita migliore sentendomi più serena e tranquilla. Grazie di tutto quando posso vi faccio delle donazioni con il cuore saluti a tutti da Oriana Trento
Grazie Oriana.
Aiutare byoblu è per me solo un dovere.. forza Claudio..
Come per noi è un dovere fare informazione indipendente, in maniera non orientata o manipolata, seguendo esclusivamente l’interesse generale dei cittadini.
Io la donazione la farò, come già fatte altre. Ma qualcuno dovrà spiegarmi perche, dopo una mia lettera dove riportavo una tesi di laurea di una ragazza della bocconi, dove si dimostra a come mtiplicare per 6 volte l’attuale produzione di idroelettrico (20%, del fabbisogno) cioè si arrivava al 120 % divenendo autosufficienti, chiedendo come mai sembrasse che a ByoBlu non se potesse parlare, mi avete cancellato dalla vostra chat di telegram.
Questa sarà l’ultima donazione se non avrò spiegazioni.
Saluti e Grazie in anticipo
Paolo
Non c’è nessuno che modera quella chat, se non un bot che agisce secondo regole chiare e pubbliche per evitare lo spam. Ad esempio se hai pubblicato link o media, o post troppo lunghi. Scrivi a redazione@byoblu.com e mettimi in copia: Claudio@byoblu.com
Sono anni che con un bonifico mensile contribuisco al progetto Byoblu.
Siamo cresciuti, nonostante le big six e social allineati al sistema.
Però Sono contrario a questa linea editoriale di sentirsi in guerra, non alimentiamo anche noi questa cultura del nemico contro cui combattere.
Grazie
È solo un modo di vedere le cose. Ne esprimiamo anche molti altri. Grazie per il sostegno.
sono disoccupato da anni ma lo sforzo di abbonarmi e donare qualcosa ogni tanto l’ho sempre fatto e continuerò a farlo! il mondo continuerà a far schifo lo stesso, ma almeno ci avrò provato ! spero che siano sempre più quelli che la pensano come me e forse qualcosa riusciremo a cambiare!
L’atteggiamento giusto. Ci sono difficoltà e le abbiamo tutti, ma basta veramente poco, tutti insieme, per facilitare il cambiamento.
Caro Claudio, siete stati e siete, lodevolmente un punto di riferimento per tanti di noi. Mi chiedo, s’è attualmente avete deciso di puntare sulle donazioni, potrebbe essere un’idea quella d’incrementare il numero dei donatori, allargando così la cerchia, facendosi conoscere su canali più commerciali? Un abbraccio a tutti voi. Che il Signore vi benedica.
Certo, è quello che speravo accadesse. Ma già così dovremmo essere se non milioni, di sicuro centinaia di migliaia. Che siano meno di diecimila persone a partecipare è molto al di sotto delle aspettative
Come per le elezioni politiche, in cui essersi presentati con tante piccoli partitini antisistema ha portato alla disfatta totale, così sta avvenendo nell’informazione libera.
Io finanzio mensilmente Byoblu, il Vaso di Pandora, la casa del sole, l’Indipendente di Gracis e Massimo Mazzucco.
Forse sarebbe il caso che vi incontraste per valutare la possibilità di unirvi in un’unica realtà.
Aumenterebbero le risorse umane e professionali, si ridurebbero i costi, e tanti altri benefici molto evidenti.
Bisogna però mettere da parte l’Ego.
E questo il vero problema
Un caro saluto
Per qualcuno è l’ego, per qualcun altro sono i soldi. Inootre non tutti sono animati delle stesse buone intenzioni e non tutti sono lontani dalla politica, come deve essere un progetto di informazione per essere indipendente.
Byoblu è la voce della Libertà! Dobbiamo difenderla tutti per difendere noi stessi e il nostro futuro. Sono abbonato fin dall’inizio delle trasmissioni. Domani farò un versamento ulteriore!
grazie! ♥
Accolgo con piacere e riconoscenza l’invito del grande Claudio Messora di sostenere ByoBlu la TV dei cittadini, domani Vi invierò un nuovo bonifico sperando che in tanti continuino sempre a sostenervi nella vostra meritoria lotta contro la disinformazione.
SIete davvero una grande squadra, raffrontati con i pochi minuti che riesco a sopportare le tv spazzatura generaliste (rai la7 e finivest…) (eccettuato fuori dal coro); messi a confronto con la stampa miserabile che ormai solo in pochi leggono (a parte La Verità di Belpietro, che sempre acquisto), siete l’unica fonte attendibile di notizie sui canali al di fuori del web.
E’ davvero ogni giorno un grande traguardo il Vostro, che merita di essere sostenuto, in questi tempi difficili di continua mistificazione, che il potere occulto utilizza dietro l’emergenza continua e indotta, il fanatismo con cui vengono portati avanti gli attacchi contro ognuno di noi e le falsificazioni per ipnotizzare gran parte delle persone attaverso i media generalisti asserviti a chi tiene le vere leve del comando dietro la politica.
Complimenti vivissimi a tutti Voi per la grande professionalità di ognuno e per le rubriche sempre molto attuali e interessanti.
Grazie di ♥ per queste considerazioni, che giro immediatamente a tutta la squadra di Byoblu.
Tutte le cose sono cicliche hanno un inizio e una fine ma il vostro canale è ancora nel pieno dell’età dell’oro, avete una missione da compiere mostrare l’altra faccia della medaglia siete degli iniziati chiamati a sconfiggere il drago.
Non potete ancora sapere quando sarà il momento di abbandonare la partita ma se accadrà e quando accadrà niente sarà più come prima avrete ormai creato le condizioni per una nuova consapevolezza. (Dopo il vostro impegno sul fronte contro informazione COVID esiste ancora qualcuno che abbia il coraggio di proporre misure emergenziali tali da farci fare ancora i cretini sui balconi?
Invierò un contributo , quello che posso e grazie per le vostre interessanti trasmissioni.
Grazie Luciana, soprattutto per le tue motivanti suggestioni (Età dell’Oro, Sconfiggere il Drago). L’uomo vive se è motivato. E tu sai motivare.
Vorrei, ma non posso. Vivo con una miserabile pensione che non basta per me stesso, per il mio cane, miei due gatti e mie quattro galline. Mi dispiace.
dove vivi? Mi preparo anche io, ogni giorno, a vivere come te, con la grande ricchezza di cui disponi, che è quella di riuscire a non avere bisogno di nulla se non dell’essenziale.
Anche io, quest’anno, farò l’abbonamento da 60€/anno (“Byoblu quando vuoi tu”..), ma mi chiedevo…:
parli spesso di spese mensili per circa 300mila euro/mese, per cui, su base annua, di abbonamenti come il mio ce ne vorrebbero 60.000 fissi, ossia appena lo
0,1% della popolazione italiana..: Aiuterebbe una mezz’ora di cartoni animati 2 volte al giorno? Intendo cartoni animati “seri”, universalmente noti ed apprezzati da tutti, tipo Will Coyote, i Flinstones, Ufo-Robot, Tom & Jerry, Spiderman ecc., che spingano le mamme a far accendere la tv su Byoblu in casa la mattina?
Mi meraviglio di come mai ancora non si sia arrivati a queste cifre (partendo anche da uno zoccolo duro di 500.000 iscritti al “fu” Youtube..) e mi chiedo quanto possa contribuire la vasta popolazione di diverse etnie che potrebbero esser rappresentate sul canale dalla figura del grande M. Korane’, per esempio attraverso un suo quarto d’ora d’intervento televisivo settimanale.
Il passaparola africano so che corre veloce…
Ciao.
Bravo Roberto.Ottima idea
Roberto, certo, forse aiuterebbe. Ma lo sai che in televisione per ogni cosa che trasmetti devi avere i diritti, e che questi diritti costano carissimi? Una volta avevamo chiesto per trasmettere “L’attimo fuggente” (che è comunque un film di almeno quarant’anni fa). Volevano 30 mila euro per una puntata e (forse) una replica.
Anche i film in bianco e nero del secolo scorso non costano meno di mille, duemila euro di diritti.
I diritti televisivi partono dal presupposto che ci sia una raccolta pubblicitaria consistente. La raccolta pubblicitaria è quella che – grazie anche alla nostra linea editoriale e all’assenza di una struttura qualificata a gestire la raccolta stessa – non siamo ancora riusciti a mettere in piedi. Come televisione siamo nati solo due anni fa. Ci stiamo strutturando. Siamo migliorati molto ma ancora molto resta da fare. CI proviamo ogni giorno ed ogni giorno poniamo le basi per far germogliare nuovi mezzi di sussistenza.
Mi informerò per i cartoni animati (che piacevano molto anche a me)
Per incrementare gli abbonamenti non credo si possa vivere di soli notiziari o rubriche tematiche (per quando interessanti proprio perchè controcorrente rispetto alle BALLE propinateci quotidianamente del mainstream…).
A tal proposito trovo Borgonovo bravo, ma forse un pò troppo presente…..E se alleggerissimo (o variassimo..) un pò?
Occorre anche svago e divertimento..: la gente deve accendere di più la tv sul canale 262, e per svariati motivi….anche di piacere, ludici.
Mi chiedevo: la serie teatrale di sketchs di Gigi Proietti la si potrebbe ottenere gratis (o a poco..) dai familiari? O altri tipi di intrattenimento-varietà comici?
Credo che Byoblu debba anche saper far ridere….
E che mi dite di una mezz’ora di concerto di musica classica, partendo da quella più conosciuta, amata ed ORECCHIABILE (Bach, Mozart, Chopin…) e tralasciando volutamente quella più impegnativa e seriosa (tipo Rachmaninoff, Prokofiev, Verbier..)?
E che ne dite di un’ora (alle 3 di notte?..) di musica rilassante “a 432 hertz” ? Magari accompagnata da silenziosi voli di droni su paesaggi vari ?
E catturare degli abbonamenti da chi coltiva la terra, da produttori di generi alimentari naturali, in cambio di una rubrica di mezz’ora quotidiana sul mangiare sano, oppure sul giardinaggio, o su come farsi l’orto… tutti settori primari (oggi straimportanti, dato il crescente schifo che tentano di propinarci nei supermarket..) e dove è più raro che vi siano dei finanziatori “inaffidabili”…?
Saluti, Roberto.
Tutte ottime idee. Alcune irrealizzabili (a causa della nostra linea editoriale, spesso non ci concedono il diritto di trasmettere programmi anche vecchi), altre costose (come ho spiegato sopra, ogni cosa che trasmetti, richiede il pagamento dei diritti. Un film di 40 anni fa è capace di costare 30 mila euro per una sola sera), altre ancora che richiedono personale, e noi siamo già fortemente sottodimensionati, facendo una intera televisione tutto il mese con 8 giornalisti, una sola squadra in regia e un solo studio: difficile trovare il tempo per registrare altre puntate di altri programmi. Registrare fuori? Molto costoso perché devi pagare squadre di professionisti apposta, e tutte le trasferte. Insomma, avere idee è facile, ma per avere idee realizzabili bisogna conoscere bene la dinamica della produzione interna. Per carità: questo non vuole essere un paletto. Magari alcune difficoltà si possono superare. Ma ci vuole qualcuno capace di superarle, e al momento siamo tutti impegnatissimi (in una televisione normale lavorano migliaia di persone, non trenta come noi). Però chissà, forse con l’aiuto di tutti possiamo risolvere? Proviamoci: se avete idee, mettiamole in campo. Considerate tuttavia che come azienda non ci possiamo avvalere di volontariato. La legge non ce lo consente.
Sarò un po’ fuori dal coro, ma ritengo che più che chiedere di continuo soldi per mantenere in essere la propria testata, sarebbe il caso di rivedere alcune strategie aziendali.
Prima fra tutte, la consapevolezza che bisogna cominciare a creare le basi di una società autogestita al di fuori delle istituzioni attuali che sono talmente putrefatte da risultare perfino dannose e controproducenti per la collettività.
Il problema quindi non è di fare informazione, ma di come farla e per questo motivo sarebbe fondamentale pensare a forme di diffusione della stessa attraverso forme di aggregazione e di attivismo locali in grado di generare un autentico movimento di trasformazione culturale, sociale e quindi politica partendo (ma guarda un po’) da quella gente comune che viene considerata unicamente in funzione elettorale ma non come cittadinanza attiva e quindi in grado di decidere in modo autonomo e senza deleghe forzate del proprio destino.
Personalmente vedo nella vostra testata, i caratteri tipici di una testata di stampo elitario, che appare sì controcorrente rispetto al Mainstream ma che rimane chiusa alle espressioni di personaggi acculturati ed autenticamente innovativi che non vengono opportunamente considerati in quanto non hanno avuto la fortuna e le possibilità di apparire rispetto alle star attuali del giornalismo italiano.
Non date infatti spazio ad autori nuovi, fuori dal grande mondo editoriale o che si autopubblicano e manco date loro visibilità in forum o rubriche a loro dedicati che potrebbero costituire energie e risorse in più, se non determinanti, per promuovere una presa di coscienza e reazioni positive quanto virtuose in chi vi segue.
Ho già avuto occasione in passato di avere a che fare con una bellissima rivista che parlava di geopolitica a livello internazionale e che ora come voi chiaramente controcorrente.
Invano, dissi loro di percorrere questo via e il risultato è che alla fine dovette chiudere i battenti.
Non vorrei davvero che accadesse altrettanto per la vostra testata.
Cordiali saluti.
Yvan Rettore
accolgo tutte le critiche, sempre, alla ricerca di quegli elementi di verità che possono contribuire a migliorare quello che facciamo. Tuttavia fatico a riconoscermi nella descrizione che fai di Byoblu. Noi non diamo spazio ai personaggi mainstream, né loro vogliono darne a noi. Tutte le persone che partecipano alle trasmissioni di Byoblu sono quasi tutte al di fuori del circuito mainstream. E tutte le interviste che facciamo, quelle che riusciamo perlomeno a fare a causa del fatto che siamo 8 giornalisti e abbiamo uno studio solo, e oltre al TG riusciamo a fare anche talk show e tutto il resto, tutte le interviste che facciamo – dicevo – sono a personaggi nuovi, che propongono le loro idee. Così come tutti i libri che pubblichiamo sono di personaggi al di fuori del mondo mainstream. Chi intende proporre nuove interviste può benissimo farlo, scrivendo a redazione@byoblu.com, e – nei limiti delle risorse che abbiamo a disposizione e della necessità di scegliere tra le mille proposte che ogni giorno arrivano – cerchiamo sempre di soddisfarle. Anzi: siamo i primi ad essere felici se riusciamo a dare spazio a idee e personaggi nuovi e interessanti. Questa a dire il vero è sempre stata la nostra missione.
Quindi non stare tanto nell’astratto ma vai nel concreto. Fai nomi e cognomi, spiega in cosa consiste il loro progetto innovativo, e vediamo se, come e quando invitarli.
Caro Messora e operatori di Byoblu. Contribuisco con 20€/mese è posso dare di più. Ma il problema caro Claudio sono anche io giornalista, ma freelance e senza impiego perché in pensione, è quello di poter resistere. Ogni mese sempre il tormento di arrivare al quid che abbisogna per andare avanti. È uno stress enorme e la risposta è un tappabuchi. Occorre una stabilità che vi/ci faccia respirare più tranquillamente per tutti. Come fare? Credo che le abbiate pensate tante ma poi eccoci ancora qui. Se resistere significa logorarsi ogni mese…quanto potrete/potremo resistere? Non voglio abbandonare la nave, no! Ma pensare oltre i nostri, ns parametri? Non so… come, ma cosa ‘inventarsi’ qualcosa che ci aiuti a vivere…?! Un abbraccio Piero
La tua fatica è anche la mia, Piero, ma ogni giorno pensiamo a nuovi modi di arrivare a un finanziamento che insista su altri canali, Ad esempio i fondi pubblici per la aziende che hanno determinate caratteristiche. Stiamo lavorandoci molto. Ci vorranno mesi, ma i risultati potrebbero arrivare. E poi c’è sempre il fronte della costruzione di una divisione commerciale come si deve, fatta di professionisti ma (e qui è la maggiore difficoltà) che comprendano lo spirito dell’azienda (che è particolare) e sappiano mettere al primo posto i valori umani rispetto alla mera necesità di battere cassa. La tv dei cittadini come azienda è nata due anni fa, giocoforza, in un settore di cui non conosceva nulla. Due anni sono niente per consolidare un’azienda. Ma abbiamo fatto tanti passi avanti in professionalità, competenze, struttura ed esperienza. Se ci riusciremo, sarà il primo esempio mondiale di grande società fondata dai cittadini, che si contrappone alle multinazionali fondate dai grandi speculatori che detengono tutta la ricchezza mondiale. Una rivoluzione. Per questo non bisogna scoraggiarsi.
Io ho donato varie volte , ma da quando ti sei schierato e hai dato un’indicazione di voto alle ultime elezioni non ho trovato la cosa congrua con il fatto di definirsi indipendenti. Io non sono andata a votare e di questo ne sono fiera , finalmente ho votato bene (non votando) per la prima volta in vita mia. Difatti in finti dissensi sono spariti e i loro influencer.
E aggiungo oltre a parlare di cosa vuol fare il Grande reset…..creando angoscia, dovete proporre cosa fare di concreto per non permetterglielo.
Quindi adesso sto a guardare.
Ti contraddici un po’. Prima parli di non partecipare alla politica, e poi di “proporre cosa fare di concreto”. Proporre “cosa fare” è compito della politica, che è proprio decidere tutti insieme come amministrare le nostre società. Non possiamo stare lontani dalla politica e fare politica nello stesso tempo, non trovi? Una testata deve essere distante dalla politica. Io non sono mai entrato in politica. Ero solo molto consapevole di come poteva finire alla scorsa tornata elettorale, anche grazie alle posizioni come quella che esprimi tu, legittime o meno, e cioè che avremmo avuto un parlamento senza più nessuna componente vicina ai cittadini. Cosa che si è verificata. Così ho accettato, su richiesta di Toscano (ma poteva anche essere Paragone che mi ha chiamato subito dopo, mentre dalla Cunial non è mai arrivato nulla) la proposta di una candidatura INDIPENDENTE (fa molta differenza: significa che non hai tessere di partito, non hai nessuna carica e non partecipi alla vita del partito) con l’unico scopo di provare a sensibilizzare sull’opportunità di andare alle urne. Con Byoblu abbiamo diffuso giornalmente i banchetti per andare a firmare relativi ad ogni forza politica che si presentava, tutte, e li abbiamo sempre promossi tutti. Io non mi sono più fatto vedere in televisione fino alle elezioni e non ho fatto nessuna campagna. Ho solo fatto due brevi saluti alle piazze di Milano e Torino. Le candidature indipendenti sono semplici veicoli tesi a consentire a personalità particolarmente impegnate su alcuni fronti di portare in Parlamento la LORO battaglia (non quella di partito), che nel mio caso era la battaglia per il pluralismo nella stampa e per la difesa della libertà di pensiero e opionione. Cose perfettamente compatibili con quello cui ho sempre creduto. Quindi NON mi sono mai schierato, cara Marisa, mai. E durante tutti quei mesi non ho mai consigliato a nessuno di votare per questo o quel partito, e tantomeno per me, che ho scelto un collegio elettorale con scarsissime possibilità di elezione. Le cose sono queste. In tantissimi l’hanno capito. Spiace che ci sia ancora qualcuno che parla come te. Confido che capirai anche tu.
Una critica alla scelta dei prezzi dei prodotti in vendita; non sarò il solo a trovare sgradevole leggere 19.99 euro, al pari dei megaipermercati.
Guarda, ti do ragione, ma devi capire che spesso 19,99 fa vendere di più di 20. Purtroppo è un fatto. E quando devi far quadrare i conti, sono sottigliezze che possono fare la differenza.
Guardando le voci a me sembra che spendiate troppo, tutto qui, siete una piccola realtà alcune spese non sono giustificate, e comunque non sono dettagliate. Non ve ne accorgete forse perchè non siete di Genova :-).
Dettagliate più di così, in tempo reale, non si può. Non ci sono aziende che fanno bilanci in tempo reale, né tantomeno che mostrano le macrospese giorno per giorno, come noi. Se vuoi il dettaglio, scarica il bilancio, che esce una volta l’anno. Per quanto riguarda lo spendere troppo: Freccero quando ha saputo che facevamo quadrare i conti, con una Tv nazionale, con solo 300 mila euro al mese è rimasto di sasso, a bocca aperta, e ci ha fatto i complimenti perché lui in base al palinsesto aveva stimato almeno due o tre volte tanto. Una tv mainstream costa 40 milioni al mese, non 300 mila euro. Chiedo a te, che sei genovese, di spiegarci cos’altro ancora dovremmo tagliare, senza ovviamente rinunciare a fare la televisione.
Quello che voglio dire è che non sono sicuro che confrontarsi con una televisione mainstream sia la strada giusta. Quello che conta è il messaggio, la professionalità dei servizi. Magari Visione TV costa un decimo, è minimalista, ma il messaggio alla gente arriva comunque. Gli 8.455 euro di costo luci al mese che dichiarate neanche fosse la Metro-Goldwyn-Mayer quando un youtubber qualsiasi ha costi quasi zero con un’illuminazione e un editing perfetti mi fa pensare. Ma non voglio essere maleducato per farmi perdonare vi mando una donazione. Grazie comunque per quello che fate.
Ciao claudio…dovreste forse raggruppare altri che come te lavorano per verita e liberta….ora ce ne sono altri….chiaramente non paragonabili tutti ma con divetsi obiettivi in comune….perche non tiuscire a raggrupparli tutti in byoblu, anche per convogliare le donazioni ….scusa il punto di vista
Risposto tante volte. Ci si prova sempre, ma nessuno vuole rinunciare alla propria identità, non tutti sono distanti dalla politica e non tutti hanno le stesse nobili finalità. Io posso garantire per quello che fa la squadra di Byoblu e per gli obiettivi per cui lavora. Non per gli altri.
Che dirti Claudio, capisco lo sconforto e te lo dice uno che si è trovato con lo stipendio dimezzato, la moglie ammalata che però è ritenuta sana e si è dovuta licenziare per evitare il peggio, da tre anni si sopravvive perché avevamo messo via un piccolo gruzzolo per la pensione ma ormai è agli sgoccioli. Siamo due persone dure e pure, niente siero, niente tamponi, niente mascherine … lo stiamo pagando a diversi livelli, però tornerei a fare le stesse scelte perché voglio camminare a testa alta. Posso solo dirti di tenere duro, anche se so che è molto difficile e poco, aggiungo un abbraccio e la scusa per il mio sfogo; se le cose miglioreranno in futuro sarò tra i primi a darti una mano.
Grazie Paolo. Siamo una grande famiglia. Anche una semplice stretta di mano rinforza il morale e i legami.
Buongiorno Claudio,io sono abbonato con la cifra minima, purtroppo non posso fare di più ma quando riesco aggiungo qualche piccola donazione. Ammiro e condivido tutto quello che fate, e grazie a voi di byoblu insieme a mia moglie abbiamo trovato la forza di resistere all’inoculazio, non posso che esservene grato,Ti prego non smettere mai con la vera informazione. Grazie 🙏
Ciao Giuliano. Noi faremo tutto quello che dobbiamo. Se basterà per riuscire a sostenere questa impresa, non smetteremo mai. Altrimenti ci saluteremo, ma a testa alta.
Grazie di tutto con il cuore. Si i tempi sono difficilissimi alquanto, ma non dimorderemo….mai !!! Andiamo avanti così…..aspetto entrata di soldi poi faccio un’altra donazione. Grazie di nuovo !!!
Ciao Claudio, io ci sono dai tempi di pillola rossa o pillola blu sul Blog, e ci sarò sempre per quello che posso. Quando facevo l’università si diceva “Lotta dura senza paura” Alla via così. Ugo
Sei un vero veterano. Dovresti avere le stellette!
Siamo costretti, pagare un canone che a molti non aggrada. Byoblu non obbliga, invita e con piacere accolgo l’invito poiche’ oltre tutto informa con serieta’ e conoscenza. Grazie, spero solo che aumentino i consensi per la TV DEI CITTADINI, Cordiali saluti
Bruno D’Andrea
Grazie Bruno. Aiutaci a diffondere il nostro materiale informativo. Ne trovi un po’ qui, da stampare e diffondere: https://www.byoblu.com/volantino-byoblu-la-tv-dei-cittadini/
Dono 25,00 € ogni 3 mesi puntuale, l’ultimo bonifico lo fatto i primi di luglio, sono pensinato a 1000,00 € circa al mese con moglie a carico, non vado mai in ferie x non fare debiti, adesso mi si è rotta pure la macchina, o dovuto cambiare il frigo e speriamo sia finita qua. Comunque non appena riscuotero’ la pensione faro un’altra piccola donazione, sarebbe un guaio che chiudeste, non saprei dove girare un canale veritiero da guardare, sarò costretto a tenere spento la TV, quelli del maestrin non li sopporto, si capisce da lontano che dicono solo bugie. Farò del mio meglio, a presto.
Ti abbraccio forte, davvero. È per le persone come voi che vogliamo andare avanti.
Non ci pensare proprio, si va fino in fondo fino alla vittoria perché certa gente non merita di stare in un mondo sano come vogliamo noi vogliono stare in un mondo malato dove quello che conta è solo il dio denaro, per cui dobbiamo distruggerli in ogni loro mossa costi quel che costi.
Ogni mese è una grande consultazione elettorale in cui chiediamo la fiducia dei cittadini. Se arriva, proseguiamo. Se no andiamo a casa. Più democratico così si muore, altro che Parlamento 🙂
Sei fantastico , ringrazio a te ed allo staff per tutto il vostro impegno , non mollate . Vi auguro una Buona giornata e Cordiali saluti , Gabriella
Gabriella, grazie a nome di tutti quanti.
Caro Claudio, noi ci conosciamo da anni, per iscritto e per voce, poi si è interrotto il dialogo in assenza di un dibattito costruttivo tra di noi. La mia proposta di analisi approfondita è caduta nel vuoto. Non mi interessava il protagonismo, semplicemente chiedevo la discussione e/o la condivisione di un concreto programma di azione comune, anziché (tg talk #30_2019) una superficiale indifferenza o derisione.
Vorrei ribadire alcune mie osservazioni. L’Unione fa la forza! Non c’è nulla di più vero.
Ma il problema vero, io credo, è e rimane lo stesso di sempre: creare l’Unione. Non basta la comune volontà di stupirci e lamentarci dei trattamenti subiti e tollerati a cui l’abitudine ci consente perfino di rassegnarci. Ma l’Unione, quella vera, reale, consistente, quella efficace, purtroppo non è facile da realizzare. Sarà sempre più difficile se non si accetta in concreto il fatto che gli uomini si uniscono volentieri e con energia solo se, per compiere azioni importanti, perseguono anzitutto uno stesso ideale sociale, politico, unico collante concreto e operativo. Non è sufficiente dire, come in pratica si dice: “uniamoci per vivere o sopravvivere”, questo proposito è non solo ovvio ma è semplicemente un dovere sacrosanto dettato dal fatto di essere al mondo, non ci si riunisce per ribadirlo, ma per agire perché non sia impedito. Pertanto l’Unione (e tutte le positive conseguenze relative), avverrà solo se si troverà l'”Unione di Intenti”, quella vera, utile, reale, che prende le viscere, scaturita da opinioni comuni e punti di vista condivisi, i cui temi certamente dovrebbero provenire non da comuni cittadini, ma da colti e speciali pensatori (?filosofi?). Personaggi che finora colpevolmente hanno passato il loro tempo pubblico, a spiegare, tradurre, raccontare il perché e il percome ci troviamo in questo tragico frangente, anziché curare il processo filosofico della nostra vita sociale, giorno per giorno, poiché mutevole nel tempo. Essi avrebbero dovuto lanciare allarmi, chiedere e sollecitare correzioni, così come ci aveva insegnato e chiesto di fare la filosofia dei nostri predecessori, come ci aveva raccomandato Calamandrei che ci aveva messo in guardia sulla possibile corrosione delle regole nel tempo, sulla assoluta necessità di proteggerle contro gli abusi. Aggiornarle voce per voce, articolo per articolo. Impedire che divenisse carta straccia.
Ora siamo giunti al limite: nessuno ci dovrebbe più parlare di quello che ci hanno fatto, dovremmo discutere solo di cosa si vuol fare per Unirci.
PS:Claudio tu ti sgoli nel dire: la TV dei Cittadini. Hai mai chiesto ai Cittadini di inviare le loro opinioni e/o critiche (rendendole pubbliche) su quello che tu proponi e disponi sulla LORO TV??
Ciao Giovanni, non so a cosa ti riferisci. Io di certo non ti ho mai deriso. Per il resto, non vedo come si possa essere in disaccordo con te. Chiediamo le opinioni dei cittadini continuamente. L’ultima volta abbiamo fatto uno speciale di un’ora “Byoblu risponde” in cui rispondevano proprio alle vostre domande o osservazioni. https://www.byoblu.com/2023/05/08/le-novita-che-devi-sapere-sulla-tv-dei-cittadini-byoblu-risponde/ E vogliamo fare gli Stati Generali a breve per prendere le decisioni insieme. Grazie per la partecipazione.
Un contributo ve l’ho dato già due volte ora chiedete ancora ed io prendo atto però decido IO quanto e quando (quando posso). Comunque ho già dato piu’ a voi che alla RAIMERDA perciò contentetevi, per quanto riguarda il discorso di non arrendersi quello sempre però cosa volete che succeda in questo paese dove alle elezioni il fronte del dissenzo ha fatto pena separandosi, dove al referendum contro la guerra nessuno firma dove si dà una laurea ad honorem a FAUCI dove a un grande UOMO come PUZZER viene ritolto il lavoro anche dai giudici perchè non ha accettato il GREEN PASS, MA COSA CAZZO COMBATTIAMO A FARE QUESTO PAESE E’ MORTOOOOOOOOOOOOOOO GLI ITALIANI FANNO SSSCCHHHIIIIFFFOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO. OGNI PAESE HA CIO’ CHE VUOLE E MERITA questa semplice regola che girava negli anni sessanta è ancora validà.
Caro Mario, ti capisco, ma mi sembri molto arrabbiato. Ricordati che conservare la calma e la lucidità è la nostra arma migliore. Certo che decidi tu quando e quanto donare. Ci mancherebbe altro. Byoblu è la televisione dei cittadini, e finché non sarà autonoma e indipendente in quanto a reperimento dei fondi (pubblicità e sponsor ad esempio, che data la linea editoriale vicina proprio ai cittadini, faticano a trovarsi), chiede la partecipazione di tutti, anche con molto poco, tutti i mesi. E’ il patto originario: facciamo una televisione che sia dei cittadini, vicini a loro come linea editoriale, e che viva del loro contributo mensile. Noi non facciamo abbonamenti che riservano la visione di alcuni contenuti solo a chi paga, per scelta. Per questo viviamo di donazioni, che sono come abbonamenti democratici. Nessuno è costretto a partecipare. Se lavoriamo bene, se siamo utili, ogni mese su centinaia di migliaia di persone ci sarà sempre qualcuno cui avanzano quattro spiccioli e che li mette a disposizione di tutti gli altri. Altrimenti chiuderemo perché significa che siamo inutili. Per quanto riguarda il resto, capisco lo sconforto, ma ci sono anche tante altre persone per bene, in questo paese. E per tutti noi, dobbiamo continuare a impegnarci. La vita è questa, e l’uomo ha bisogno di fare qualcosa per la sua comunità, per sentirsi utile. Noi ci proviamo così. E ogni volta che doni, anche tu dimostri di pensarla alla stessa maniera. Pace e bene.
Caro
Caro… e?
Un suggerimento : trasmettete pubblicità di imprese a livello locale : loro non possono controllare l’informazione che date a livello nazionale. Fate insomma come una sorta di Tg3 regionali. Quando è il momento degli spot cedete la linea ai ripetitori locali, mi risulta che avete una sede anche a Roma, quindi tecnicamente credo sia possibile. Trasmissioni a irradiazione nazionale, spot a irradiazione regionale. Gli incassi aumenteranno. L’informazione indipendente resterà pulita.
Non si può irradiare a livello regionale e nazionale contemporaneamente. La legge lo vieta.
Carissimo Claudio, complimenti per tutte le iniziative che hai intrapreso e che stai continuando a produrre, hai realizzato qualcosa di grande con una redazione davvero encomiabile per capacità e dedizione, sarebbe un vero peccato se tutto ciò dovesse svanire nel gorgo della mediocrità e del conformismo imperanti. Non è certo entusiasmante vedere meno di 6000 abbonati in un parco di utenza che supera diverse centinaia di migliaia; sì, va bene la crisi, ma un minimo di 60€ l’anno per sostenere una televisione finalmente libera e indipendente sono alla portata di almeno 100.000 bipedi italici che non sopportano più il regime rivelatosi negli ultimi 3 anni. Se così non è significa che sebbene la speranza in un cambiamento resti legittima, di certo la situazione della consapevolezza sociale è davvero preoccupante. Continuerò a sostenervi come sto facendo da 3 anni usque ad finem..
Caro Vincenzo, è quello che mi chiedo anche io. 100 mila persone che diano 3 euro a testa e non ci sarebbero problemi. 500 mila persone che ne diano uno a testa, e immagina cosa riusciremmo a fare ogni mese. La gente forse è distratta, persa nei suoi problemi, e in più il sistema non aiuta a veicolare i buoni messaggi, ma li oscura, per cui è difficile raggiungere tutti. Pensa che le newsletter vengono spedite ad almeno centomila persone, ma aperte da una percentuale molto bassa. I social oscurano o mettono in shadow ban, per cui il tuo contenuto lo vedono in pochi. La comunicazione è difficile. Ed è paradossale, nell’era delle comunicazione, no?
Carissimo Claudio, la mia impressione è che a sostenere ByoBlu siano i soliti quattro pensionati, disoccupati ed altri sicuramente non benestanti, che si interessano di ciò che accade nel mondo e cercano una fonte di informazione affidabile. Dico quattro, non perchè i pensionati e disoccupati siano pochi, perchè una buona parte di quelli che potrebbero sostenere ByoBlu, magari con 5 Euro al mese, deve combattere quotidianamente per la sopravvivenza e pagare personalmente le visite mediche se non vuole rischiare di morire prima di avere un appuntamento dalla MalaSanità locale. E te lo dico perchè conosco personalmente persone in tali condizioni. Il ricco vive bene sempre, con qualunque governo. Anzi, se ne frega dei governi. Non ha bisogno, nè di ByoBlu nè del Mainstream. In buona sostanza, ByoBlu è sostenuto, a mio avviso, da persone che vivono in precariato e di conseguenza ByoBlu avrà sempre un’esistenza precaria: combattere ogni mese per la sopravvivenza come i suoi sostenitori. Sono necessarie altre strategie di finanziamento e leggendo i commenti precedenti credo che di idee ce ne siano. Per quello che mi riguarda dò a ByoBlu più di quello che mi prende mamma Rai. Un caro abbraccio a te e a tutti della redazione. Giovanni
Ciao Giovanni. La tua analisi è assolutamente corretta. Se fossimo la televisione di Confindutria avremmo budget milionari. Invece siamo la televisione dei “poveracci”, intendendo con questo termine non certo il suo senso più dispregiativo (sono un poveraccio anche io), ma i puri di cuore, coloro che privilegiano l’umanità e la solidarietà alla ricerca del guadagno e dell’utilità personale. Stiamo già lavorando a molte altre strategie per uscire dalla scarsità, in primis all’utilizzo dei fondi per le buone imprese, che tuttavia richiedono mesi per giungere a maturazione. Speriamo di riuscirci, e nel frattempo di essere ancora sostenuti dalla grande collettività di cui ci onoriamo ogni giorno di fare gli interessi.
Un abbraccio.
TI/VI auguro ogni successo.
Spero che il mio contributo volontario possa contribuire alla vita e alla prosperità di Byoblu.
il tuo, insieme a quello di tanti altri, è quello che farà la differenza
Ciao Claudio la mia risposta è:
…riguarda l’ intervista che Gianuario ha fatto a Stefano Putter dopo aver saputo che il giudice ha confermato il suo licenziamento .
Le risposte sono tutte lì.
Sperano che ti diano la forza e la serenità per continuare a te, alla tua meravigliosa squadra.
Quelli come noi, sono condannati ad essere faro ed ad illuminare il buio.
Non esiste un altra scelta.
Io posso perdere il lavoro, ma non posso vivere prigioniera dentro una Matrix.
Però per continuare a fare televisione bisognerà chiedere qualche consiglio a Freccero in modo da avere unaTV con il giusto mix d’ informazione, attualità ma anche di leggerezza e di svago.
Diversamente non so se ha senso sostenere questi costi per andare in video. Forse per le nostre forze è meglio pensarsi come canale radio oppure trasformarsi in un APS del Terzo Settore e aprire un Academy su Zoom un po’ come quella che ha già Scardovelli.
Buona r-esistenza a tutti noi.
Vi abbraccio
Mari
Per fare attualità o svago ci vogliono molti più soldi di così. Freccero lo sa. Grazie per il tuo contributo
Concordo con quanto ho letto in tanti commenti: è giusto dare, ma per chi già lo fa, magari con molti sacrifici perché deve arrabattarsi ogni giorno tra mille difficoltà, è penoso e frustrante vedere che le sue donazioni non hanno risolto nulla… finisce che in questo modo ci scoraggiamo tutti. Chi non ha mai dato, difficilmente lo farà a mio parere. Vi amo, vi seguo, vi faccio pubblicità, ho donato e oggi stesso donerò ancora, ma temo che questa strategia sia insufficiente nel risultato e alla fine sia controproducente per tutti noi. Se esiste una soluzione (e prego per tutti che esista) va cercata in altre direzioni, tanto chi vi apprezza davvero continuerà a donare. Qualcuno in un commento precedente vi ha suggerito di “alleggerirvi” un po’, per invogliare più persone possibile a guardare byoblu. Sono d’accordo: attirate con il miele dello svago e della leggerezza quanta più gente possibile, non tutti resteranno, ma altri che magari non vi conoscevano (e sono una quantità enorme..), cominceranno a incuriosirsi di questa TV dove si raccontano i fatti in un altro modo, cominceranno a fare confronti, a porsi domande… Noi ormai ci conosciamo, il numero può crescere di poco. Bisogna pescare al largo, nell’oceano di mamma Rai e sorelle, e senza farsi troppi scrupoli, siamo o non siamo in guerra contro la disinformazione? Dunque, prima procurarsi la materia prima, e dopo si offre l’antidoto, a piccole dosi. Vi voglio bene.
Se fai intrattenimento finisci per competere con televisioni che lo fanno, ma spendendo milioni e con sponsor milionari. Come fai a vincere? Ciononostante, mi piacerebbe, certo. Ma prima dobbiamo riuscire a non avere problemi alla fine del mese. Stiamo lavorando molto sui fondi pubblici e a mesi potremmo avere buone notizie. Ma dobbiamo tenere duro.
Sono socia sostenitrice da anni (anche se col minimo sindacale), ma si da il caso che abiti in zona poco connessa, non wi fi ne computer, solo tv con abbonamento SKY. Quindi non vedo il canale 5262 e non ho tempo di guardare i filmati su YOUTUBE mentre sono al lavoro (dove avrei più connessione) Con un’emittente radio avrei sicuramente più modo di seguirvi e i costi sarebbero molto ridotti per tutti.
Tanto alla fine chi segue questa linea di pensiero sono i soliti 4 gatti (come dice il signore del commento precedente) e ormai c’è poco da spremere. Purtroppo non credo saremo noi a vincere questa orribile guerra 🙁
Su sky siamo sul canale 816. Non ci vedi?
conti della serva:
28% per televisione: hai una statistica sugli ascoltatori? non ti sembra un mezzo superato? ho 70 anni ma non guardo mai la tv in poltrona, solo su computer da tavolo o su smartphone. vale la pena?
Bella l’app, segmenterei gli ascoltatori per preferenze: chi legge, chi ascolta , chi vuole vedere.
La radio potrebbe essere divisa per argomenti e avere un tasto “continua” sempre sull’argomento
niente da dire sul video: l’app sembra fatta principalmente per chi guarda. ma uno guarda quando non ha più nulla da fare. E Mc Luhan insegna, e un mezzo “freddo”
Ascoltare invece non dipende sempre da cosa stai facendo. avere una radio “tematica” per taxisti, autisti, artigiani operai viaggiatori, aho non sono pochi…
E poi leggere, e questo mi sembra essere la più semplice delle implementazioni .
Quindi quegli 88mila euro di un mezzo decotto mi sembrano uno spreco, e sopratutto per chi accende la tv la mattina e sta a casa tutto il giorno, un segmento poco corposo e poco inclusivo
Nulla da dire per il resto
Auguri, resistete
Caro Alessandro. Noi eravamo su Youtube. Avevo già sviluppato in tanti anni (dal 2007) ben 200 milioni di visualizzazioni. Eravamo già a 600 mila iscritti e presto saremmo arrivati al milione. CI hanno fatti fuori. E sui più grandi social le nostre visualizzazioni sono certamente decimate (shadow ban). Credi davvero che internet sia libera? La televisione sarà un mezzo vecchio, ma è quella che ci ha consentito di arrivare nelle case di tantissimi italiani, senza subire censure (che devono passare per la magistratura).
Per la app, certamente ascoltare, anziché guardare, sarebbe ottimo. Andrebbe rivista. Chi ce l’ha sviluppata però non sembra in grado di farla evolvere ulteriormente. Servirebbe trovare un altro fornitore. Altri costi. Vediamo come va finanziariamente e poi decidiamo.
Carissimo Claudio, tu e la tua iniziativa, senza naturalmente escludere i tuoi piacevoli collaboratori, siete stati lo spiraglio, la breccia che spacca la roccia, il testimone che fa’ crollare le false accuse, azzarderei a dire l’unica VERITA’ in questo paese, spero che questa esperienza possa continuare e diventare ancora piu’ grande, ho anche proposto al sindacato FISI (unico sindacato non allineato alla triade )che hai gia’ospitato in redazione di promuovere un piccolo abbonamento presso i suoi iscritti per sostenere Byoblu, prova anche tu a chiedere un sostegno al FISI, anche proponendo uno spazio quotidiano o settimanale delle attivita’ di questo sindacato chissa?! o ad altre associazioni di Vs. conoscenza, nel frattempo faro’ il possibile. Un abbraccio e un forte invito a non abbandonare, piuttosto si riducono le ore di trasmissione e i servizi in attesa di tempi migliori. Grazie, Grazie, Grazie.
Una buona idea. Cosa ti hanno risposto?
L’unica televisione veramente interessante e fuori dal coro, la mia preferita, non mollate!
♥♥♥
E qui la pazzia materializzata … Pretendere di riscuoterre per dare falsità od omissioni non è reato?
https://notizie.virgilio.it/salvini-aveva-promesso-di-abolire-il-canone-rai-in-campagna-elettorale-ora-vuole-farlo-pagare-a-piu-persone-1578505
Quando parlo di Byoblu a persone che non Vi conoscono non chiedono spiegazioni. Quando parlo di Voi a quelli che conoscono tale realtà, mi guardano con sospetto. Non capisco.
manco io.
Caro Claudio la mia famiglia è abbonata col nome del capofamiglia oltre a diverse donazioni extra alla nascita della vostra indispensabile TV ed oltre l’ abbonamento. Noi cerchiamo di contribuire anche con l’acquisto di libri e altro, ma ho l’ impressione che siano sempre i soliti a contribuire…capisco che è un periodo non facile per tutti! Mi chiedo perché non ci sia maggiore adesione agli abbonamenti…5/6000 sono pochi eppure sono convinta che a vedervi siano in molti…non trovo una risposta sinceramente e ciò mi stupisce. Voi avete capito il motivo?
Grazie Claudio e a tutto il bravissimo e professionale team.
Non mollare forza
Ciao a tutti,
desidero tentare di dare una risposta a Claudio Messora rivolgendomi a tutti gli abbonati di questa splendida ed unica emittente riassumendo la mia esperienza con la stessa.
Mi sono abbonato nel novembre 2022 dopo aver visto solo un paio di telegiornali ed una puntata di 1984 piano di fuga. Sono stati sufficienti questi pochi minuti di programmazione per farmi capire il valore di coloro che, di questa emittente, ne sono gli attori. Il passo successivo, l’incontro nei loro studi, ha reso ancora più forte, se mai fosse stato necessario, il mio legame e la mia ammirazione nei loro confronti.
Ho scoperto di non essere il solo ad avere delle idee diverse dal pensiero unico e questo mi ha rinvigorito, mi ha dato speranza. Speranza che nasce dalla constatazione che il personale è formato da GIORNALISTI giovani, quindi carichi, motivati e ben preparati. MI sono detto:”…sono giovani ed hanno le mie stesse idee? Iincredibile! ho finalmente trovato un punto di riferimento..”.
Apprezzo, perché la considero eroica, la decisione dell’editore di non utilizzare finanziamenti da operatori che avrebbero, comunque, tentato di indirizzare la politica imprenditoriale. L’informazione rimane, così, libera, indipendente. Sono completamente in accordo con questa linea.
Come si evince, comunque, questa posizione, pone dei problemi ai quali occorre rispondere in modo puntuale e consapevole. La TV si sostiene con donazioni e con l’aiuto degli abbonati, cioè di tutti noi.
Dobbiamo renderci conto che la lotta, perché di questo si tratta, sarà lunga è difficile. Le iniziative proposte dai lavoratori di Byoblu, decisamente lodevoli, mettono in risalto la loro ferma volontà di tenere in vita la tv. A questa volontà dobbiamo rispondere mettendoci la mano sul cuore, e ponendoci la domanda: “Vale la pena tenerla in vita? Cosa potrebbe succedere se questa emittente dovesse chiudere? Quale tipo di informazione la sostituirà?
La mia opinione è semplicemente questa: sono ASSOLUTAMENTE convinto che questa televisione debba continuare ad esistere. I GIORNALISTI, che ogni giorno sono impegnati ad informarci in modo libero ed indipendente e che, di conseguenza, offrono la possibilità di crearci una personale idea, devono, sottolineo DEVONO poter continuare nella loro missione. Dobbiamo premiare il loro impegno ed il loro coraggio.
Non ho idea di quanti abbonati siano della mia stessa idea. Sono però convinto che ogni abbonato faccia quanto sia nelle proprie disponibilità per aiutare Byoblu ma, purtroppo, vi sono dei momenti nei quali ci viene richiesto un ulteriore piccolo sacrificio, anche perché, purtroppo, acquisire nuovi abbonati è realmente difficile.
Mi sono abbonato nel novembre 2022 e vorrei rinnovare questo abbonamento per molti anni ancora e quindi mi appello a tutti voi: per cortesia, abbiamo la fortuna di avere questa realtà, combattiamo uniti, perché continui ad esistere. Perdere questa occasione ha un unico significato: far vincere il pensiero unico il quale, sicuramente, avrà l’occasione per dimostrare che aveva ragione e che noi eravamo solo dei complottisti. Questa condizione, sarà occasione perché nei giornali e nei telegiornali a Byoblu venga data molta visibilità. Peccato che sarà negativa. Davvero è questo che si vuole? Davvero vogliamo buttare all’aria questa esperienza? La mia idea:
NO, MAI!
Caro Eugenio, un bellissimo messaggio. Grazie di ♥
Quasi quasi ti ripubblico!
Ciao Claudio,
ho semplicemente esposto il mio pensiero.
Grazie a tutti voi per questa opportunità. Il messaggio! a tua discrezione, sei tu l’editore.
Un abbraccio a tutti.
Eugenio
Mi prende proprio lo sconforto quando leggo questo genere di mail. Sono critica e ribelle per natura, il che mi ha aiutato molto nel confrontarmi con quanto sta succedendo oggi nel mondo. La consapevolezza da sola tuttavia non basta, deve essere alimentata da una buona informazione e dalla conoscenza dei fatti. Byoblu mi è piaciuta dal primo istante, perche è quello che offre: ho imparato molte più cose in pochi mesi che in tanti anni, grazie a voi. Siete une squadra formidabile, competente ed affidabile. Per favore, non mollate, abbiamo bisogno di voi, altrimenti non vedo come potremmo fare. Dico questo anche se guardo appena un’oretta la sera il canale 262 per mancanza di tempo (anche se cerco di tenermi aggiornata sul vostro canale Telegram o sul vostro sito). Siete tuttavia indispensabili. Inutile dire che non guardo più nessun altro canale televisivo da quando conosco Byoblu.
Bisognerebbe trovare il modo (non so come!) di chiedere una quota a tutti quelli che usufruiscono del canale, l’ho già scritto in un altro mio commento. Mi sembra impossibile che siamo così pochi a partecipare attivamente. Credo purtroppo che la gente si lasci portare dalla corrente o se ne freghi di quello che succede oltre il proprio orticello.
Io comunque ci sono e continuerò ad esserci. Sono abbonata, ho anche aderito subito all’iniziativa “Benefici” scegliendo 1 libro al mese per 12 mesi, ho fatto un ordine abbastanza consistente a giugno sul vostro store e conto di farne un altro entro il 4 agosto. Vedrò poi se riuscirò a fare di più, a parte rinnovare sicuramente l’abbonamento annuale.
Ti prego Claudio di trasmettere i miei complimenti ai tuoi collaboratori, che ho imparato a conoscere. Siete veramente tutti bravi. Continuate così!!!
Spero di riuscire a conoscervi di persona quanto prima.
Un abbraccio a tutti.
Non mollate mai, io non mollo mai. Cantavamo tutti quest’autunno “La gente come noi non molla mai”. Siete l’unica emittente che guardo e vi faccio sempre pubblicità senza paura, anche nell’attività dove lavoro ho messo il vostro volantino. Siete fantastici, veri e bravissimi nella vostra missione, mi rivedo tantissimo in voi, in quello che fate e che dite ; lottiamo sempre per i nostri ideali, soprattutto se ci portano a rendere migliore questo mondo, anche per quel poco che riusciamo a fare. Frodo è riuscito nella sua missione e ci riusciremo anche noi. Forza ragazzi, un bacio e un abbraccio a tutti voi, in questi mesi sto spendendo tanto per voi e lo faccio con piacere.
NO PAIN, NO GAIN.
SENZA IMPEGNO, NESSUN RISULTATO.
Meritate d’essere sostenuti, senza SE.. e senza MA..
Per quel che posso, sarò ancora con voi, uno di voi.
Per favore, non mollate.
E grazie per tutto quello che fate.
Claudio Messora,siete un gruppo eccezionale, bravissimi professionisti vi aiuto volentieri perche lo meritate.Piu dura sarà la battaglia,più grande sarà il risultato.🤞✌👏👏👍
Proprio perché sembra una missione impossibile, non bisogna mollare!!!
Claudio la chiamo così perché ormai è uno di famiglia.. seguiamo la sua tv, la sosteniamo con un abbonamento e nel nostro piccolo cerchiamo di farla seguire da altri..
purtroppo siamo in un mondo di zombie che non sono consci della realtà e non vogliono essere risvegliati, come in Matrix c’è a chi piace stare così, ma c’è chi combatte ogni giorno e a questi va il nostro sostegno con quelli che si può dare..
Sarà una lunga guerra che è appena cominciata..
buona fortuna a tutti..
semplicemente dobbiamo cambiare, mamma stato non si occupa della nostra salute e della nostra felicità, anzi usa e abusa per la propria sopravvivenza. Dobbiamo accettare di rinunciare a questa figura falsamente rassicurante, rimboccarci le maniche in autonomia e assumerci le nostre responsabilità circa la gestione della nostra vita cercando la verità dentro e fuori di noi, creando così le condizioni per un mondo migliore. Certamente questo costa fatica e impegno personali, anche a livello economico. Non aspettiamo che qualcun altro faccia pubblicità a byoblu e alle informazioni ancora disponibili, diffondiamo il più possibile, usiamo la fantasia, troviamo il modo di farlo.
Ma possibile che si facciano donazioni e non ci si abboni?
Dai ragazzi, abbonatevi! Fumate? Bevete il caffè al bar? Vi fate una birra con gli amici ogni settimana? E allora regalatevi anche un abbonamento a Byoblu
Costa meno e rende di più!
Lasciar perdere? Avanti ora più che mai 💪🏻
Ciao Claudio.
Byoblu è necessaria, indispensabile, unica.Ho parlato di Byoblu con una decina di miei amici o conoscenti.Finora nessuno ha accettato il mio invito ad abbonarsi o a fare donazioni alla emittente che hai fondato.E sì che alcuni sono più che benestanti.E’ proprio come se la TV dei cittadini fosse per i ” poveracci” ,come qualcuno ha detto in questa rubrica.Ma è mai possibile che, con tutti i ricchi o i riccastri che ci sono in Italia, nessuno(o pochi?) di questi si abboni o faccia donazioni più che cospicue?
A proposito delle spese che sostieni, non sarebbe il caso di sospendere per un pò qualche palinsesto (o tema) di minore interesse, se messo in relazione coi tempi durissimi, che stiamo vivendo? Ne ho contati 34 sulla app di Byoblu, a cominciare da ULTIMI VIDEO, per finire con FILM E SPETTACOLI.Magari le spese non dipendono dal numero delle tematiche che la nostra TV tratta.
Un caro saluto
Angelo
Caro Claudio, ti seguo da tanti anni con la più profonda stima e ammirazione. Le tue leggendarie interviste su YouTube mi hanno spinto a riflettere ed approfondire, innumerevoli volte. Grazie a te mi sono posto dubbi, ho studiato, e ho imparato.
Ho consigliato i tuoi video a molte persone, delle estrazioni più varie. Ma soprattutto manager, professionisti, imprenditori, docenti universitari: la tipica gente a cui il mainstream si rivolge in modo così suadente, affabile e condiscendente. Ebbene, molti di loro si sono appassionati a te e al tuo canale, e come me hanno occasionalmente finanziato le tue iniziative. Anche il tuo libro, che ho comprato per me stesso e ho molto apprezzato, è poi divenuta una lettura comune per persone che mai si sarebbero sognate di leggere qualcosa che non fosse nella Top Ten delle case editrici tradizionali.
Però, però. C’è purtroppo un però. Da un po’ di tempo a questa parte, molte delle persone insieme a cui abbiamo passato intere serate a vedere i tuoi video e a discuterci per ore, si sono allontanate dal mondo Byoblu. E mi accorgo che lo sto facendo anch’io.
Non è cambiata l’opinione su di te, e non è cambiata l’ammirazione verso i tuoi sforzi e il tuo progetto di TV dei cittadini.
Quello che sta pesantemente minando la fiducia verso Byoblu è l’aver sposato in modo così plateale i temi no-vax, anti green pass e annessi vari. La maggior parte dei miei contatti ha deciso di tagliar fuori Byoblu esattamente per questo. E anch’io mi sto allontanando, con tristezza e delusione, per lo stesso motivo.
Essere “complottista”, negli anni, ha quasi sempre significato “aver avuto ragione”. Eravamo complottisti quando dubitavamo delle armi di distruzione di massa di Saddam Hussein, della bomba nella toilette dell’Itavia che sorvolava Ustica, del non coinvolgimento delle istituzioni nelle stragi degli anni ’60-’90, dell’impegno della politica nella lotta alla mafia, dei vari “inside job” di matrice americana, della dottrina dell’austerità dei neoliberisti… e di infinite altre cose. Questo “complottismo”, anche se puntualmente osteggiato e ridicolizzato dai media del tempo, ha alla fine dimostrato di avere ragione. Quasi tutti i “complotti” si sono alla lunga dimostrati veritieri, tranne alcune panzane palesi tipo terrapiattismo, invasione dei rettiliani, e scie chimiche.
E sai perché? Perché ricercatori e giornalisti come te ci hanno insegnato a ragionare usando la testa, analizzando i fatti e valutando le fonti. Sfruttando un approccio logico, scientifico, razionale, pacato, e rifiutando le interpretazioni di pancia dei mestatori, di chi aveva una sua agenda, e dei male informati.
Tutto questo, con la polemica anti-vaccino, si è clamorosamente ribaltato. Mi dispiace, Claudio, ma dare risonanza alle voci “contro”, solo perché sono “contro”, si sta rivelando per Byoblu un pauroso autogol. La distruzione di una credibilità costruita con pazienza e fatica (tue) nel corso di lunghi anni.
Non voglio, in questa sede, dibattere sulla sensatezza o meno della polemica no-vax. (Spoiler: credo che l’argomento stia nella stessa cesta delle scie chimiche e dei rettiliani. Liberi di credere ciò che si vuole, anche ai folletti, basta che sia chiaro che c’è un confine.) Ma mi rattrista molto vedere come una testata come Byoblu abbia di colpo abbandonato tutti quei criteri e quegli approcci che l’avevano resa un fenomeno così diverso e così unico per farsi portabandiera di una battaglia disperatamente in ritardo di 4-5 secoli.
Io capisco che sposando una causa con così tanti seguaci alla disperata ricerca di un punto di aggregazione sia una strategia sensata per chi è in cerca dei numeri per sopravvivere. Ma così facendo c’è una grande fetta di persone (incidentalmente, con un discreto livello di influenza) che ti abbandoneranno per sempre. Alcuni eccellenti locali sono stati costretti a chiudere per colpa della cattiva reputazione degli avventori che li frequentavano. Alcuni partiti politici non sono mai riusciti a fare il salto perché non hanno trovato il coraggio di abbandonare la loro base di (impresentabili) fedelissimi. Allo stesso modo, un canale di informazione può finire, a malincuore, nell’oblio se sceglie di offrire un appoggio ai fondamentalisti dell’ennesimo complotto global-apocalittico.
I cittadini che potrebbero costruire una democrazia migliore sono quelli che hanno una mente aperta, curiosa, consapevole di aver bisogno di imparare, desiderosa di approfondire e fare connessioni, in grado di discernere tra fatti e interpretazioni. Il tipo di gente che tu hai contribuito a costruire nel corso degli anni.
Purtroppo le confuse istanze no-vax sono agli antipodi di tutto questo. E un canale che vuole creare informazione a questo deve porre la massima attenzione.
Cordialmente,
fabio
Caro Fabio, innanzitutto forse Byoblu non lo guardi abbastanza. Se il tema vaccini è sicuramente stato centrale negli ultimi due anni a causa di feroci privazioni dei diritti, non solo in seno alla libertà di compiere scelte terapeutiche invasive per il proprio corpo (vai a fare questo discorso a tutti i morti accertati a causa delle conseguenze di un obbligo che, se disatteso, impediva perfino il diritto al lavoro e a mantenere dignitosamente la propria famiglia), ma anche per le limitazioni a tutti i diritti fondamentali dell’uomo, come quello di spostamento, ma anche quello di vivere in una società senza essere trattato per le proprie idee come la causa dei mali del mondo, Byoblu (la cui vocazione è dare voce alle idee di minoranza, e in un momento in cui il pensiero unico viene imposto quasi militarmente, allora è al pensiero emarginato che Byoblu ha il compito di proteggere) si occupa anche di molto altro. Se tu lo avessi guardato, anche recentemente, con la partenza dei nuovi format, staresti a scrivere una lettera diversa.
Detto questo, non mi pento di avere passato due anni a dare voce alle vittime di un regime indegno di privazione di diritti, alimentato da bugie spudorate , che non si era mai visto prima se non durante le guerre mondiali.
Non vedo di cos’altro ci fosse da parlare, visto che il mondo di null’altro parlava.
Bravo Claudio.
Forse con certe persone è inutile parlare.Hanno messo il pilota automatico,di draghista memoria.
Angelo, caro democraticissimo Angelo, io il pilota automatico non ce l’ho.
In caso ti interessi, per combinazione ho invece il CAMBIO automatico.
E saper cambiare è una bellissima cosa, fa rima con “crescere”.
Non saper cambiare, e attorcigliarsi intorno ai cliché, è invece sterile ed è l’anticamera dell’estinzione.
Sai Claudio, quando si parla di pensiero unico, bugie spudorate e privazione di diritti, si sta indubbiamente parlando di storia consolidata. Tutte porcherie nate ben prima del Covid, continuate durante il Covid, e allegramente in atto ancora oggi, post-(speriamo) Covid.
Io credo che il punto focale della questione sia un altro, e anche molto semplice: riteniamo che la pandemia di Covid sia stata un’emergenza, oppure no?
Perché se è stata un’emergenza, deve essere chiaro che nei momenti di crisi le regole ordinarie saltano. Durante i bombardamenti del ’43-45, le sacrosante libertà di andarsene in giro alla sera con gli amici oppure restare a casa con la luce accesa e le finestre aperte, furono sospese.
È stato un crimine? Un atto di tirannia? Oppure è stata una misura eccezionale per tempi eccezionali?
Allo stesso modo, se ti trovi in un edificio in fiamme, ti è proibito prendere l’ascensore. E se sei intrappolato in una casa pericolante e i pompieri ti dicono di andare in una certa direzione e non in un’altra, tu devi obbedire. Non è dittatura, è emergenza.
Se invece si è convinti che la pandemia di Covid NON sia stata un’emergenza, ma un’influenza di stagione, allora indubbiamente qualsiasi atto fuori dall’ordinario, quale ad esempio la tenutissima punturina, può essere intesa come una esecrabile vessazione ed una violazione dell’integrità del corpo e tutto il resto.
È proprio tutto qui. Chi crede che non ci sia stata nessuna pandemia, ha perfettamente motivo di scandalizzarsi per una puntura.
Chi invece è finito in ospedale con il tubo dell’ossigeno 24 ore su 24, e ha visto letteralmente morirgli davanti un genitore (come me), è molto più propenso a pensare che non si sia trattato di un oscuro complotto dei poteri forti, ma di una cosa reale.
Il mio consiglio editoriale era tutto qui. Il più delle volte dare voce alle minoranze è un atto nobile e necessario.
Altre volte, se sono minoranze, forse un motivo c’è.
Con stima immutata,
fabio