Vittorio Sgarbi critica pesantemente Il Fatto Quotidiano per l’editoriale di Marco Travaglio su Silvio Berlusconi e per gli articoli del giornale sulla sua scomparsa, augurandosi l’arrivo di una querela:
Questo giornale è un giornale infetto. Neanche la morte frena l’odio. L’odio che ha alimentato il successo del direttore di questo giornale e dei suoi amici alleati nell’impresa di distruggere una persona che se ne è andata e che ha fatto bene a molti, che ha fatto bene anche a lui e che ha fatto bene anche a Montanelli. Ricordi quel bene, Travaglio, invece di insultare un morto dandogli calci in faccia come a Mussolini
Sgarbi, nel video, accusa anche la magistratura di essere responsabile di esercitare una giustizia violenta, citando anche la condanna agli arresti domiciliari di Emilio Fede, e ricorda la figura di Mussolini sul quale molti, sebbene ormai languisse appeso a testa in giù in piazzale Loreto, continuavano ad infierire con calci in faccia e sputi. Secondo Sgarbi, per Travaglio Berlusconi sarebbe addirittura peggio di Mussolini e il trattamento riservatogli dal Fatto Quotidiano non sarebbe migliore di quello che ebbe Mussolini stesso in piazzale Loreto, a Milano.
Un signore che ha una condanna di assenteismo e sta’ restituendo gli stipendi senza andare a lavorare,tanto per citare qualcosa,dovrebbe sciacquarsi la busta cca prima di nominare Travaglio,vergogna,e poi non ha pubblicato sciocchezze e turpiloqui(questa attività la esercita lo Sgarbi).Cmq piena legittimazione al grande TRAVAGLIO.!
È la tattica sinistroide dell’ odio che venne usata con Craxi e che portò un poveraccio a colpire Berlusconi in viso.
Se i teorici comunisti avessero saputo in che fogna portavano l’Italia avrebbero “stracciato tutto”. Spero che un domani AI possa ricostruire le vicende per farci vedere il vero anche se, davanti ai fatti reali, i mascalzoni direbbero comunque “chi se ne fotte”.
È il potere in ogni forma il cancro dell’umanità
Tutta invidia quella dei sinistri. Gente sbagliata. Gente difettosa venuta male. Invidiosi, gelosi biliosi, piccini, mediocri.
E l’invidia è la vendetta degli incapaci.
L’unico rapporto che ha con il lavoro è il nome.
E cosa pretendere da un uomo nato morto o mai nato …. In eterno travaglio . Gaetano
Ha parlato un altro pregiudicato! Quindi perché dargli così tanto spazio?!
Ognuno scrive quel che pensa e si assume le sue responsabilità. Travaglio è coerente dice di B. come diceva da vivo. C’è da non fidarsi di chi lecca da vivo e da morto ma anche da chi lecca solo da morto moralisticamente solo perché è morto. Ma il rispetto della persona come tale deve essere x tutti. Quello che invece ha fatto è criticabile sempre! Viva Travaglio.
Vero, impressionante quanto potere abbiano i media, hanno iniettato odio nelle persone ignoranti, idio contro Berlusconi, odio che permane anche dopo la morte. Invece di calvacare vecchi odi, per altro ingiustificati, la gente pare dimenticare gli ultimi 3 anni. C’e’ da dire che ha chiuso molto male, e’ stato dalla parte degli assassini che hanno stuprato milioni di corpi di italiani con un siero inutile e dannoso, e’ stato dalla parte degli obblighi vaccinali ai dottori e del nazi pass. Se non fosse per questo, avrebbe mi piena stima, a suo tempo lo votai piu volte.
Hai scritto lo stesso mio pensiero
Pazzesco leggo commenti che fanno rabbrividire
Che siate schierati non importa,con la dipartita anche l odio e gli insulti dovrebbero terminare..
È tanto difficile limitarsi a porgere semplicemente le condoglianze???
Fate vomitare,Voi vi dovreste estinguere
Purtroppo l’invidia e l’odio sono due cose orribili, questi del rispetto e delle condoglianze non ne conoscono neanche il significato, senza cuore e senza anima non si nutrono buoni sentimenti, ma solo bestialita’.
Nè migliore nè peggiore di milioni di italiani che commettono gli stessi reati, politici in testa! Assurdo i funerali di stato e il lutto nazionale per un uomo che ci ha fatto vergognare in tutto il mondo.
Di fronte alla morte il rispetto è il minimo che si possa esercitare senza se e senza ma . Pace.
Dany
Evviva Travaglio che ha sempre il coraggio e la dignità di esprimere quello che pensa e abbasso i lacchè di tutta la vita! Mi vergogno di essere italiana per la mancanza di
MEMORIA che La SUDDITANZA psicologica dei miei conterranei ha ancora nei confronti di una persona che sarà finalmente giudicata dalla GIUSTIZIA DIVINA.
Comprensibile! Classica solidarietà tra pregiudicati!
Sgarbi esiste perchè c’è stato Berlusconi, altrimenti starebbe facendo (forse) il professorucolo di liceo.
Dai vari commenti si vede, anzi si conferma l’italia un paese di fascisti. La sparizione di migliaia di fascisti nella notte del 24 luglio 1945 e l’apparizione dello stesso numero di comunisti e/o partigiani il giorno successivo è storia, e mostra chiaramente che tipo di popol(in)o siano gli italioti.
Funerale di Stato ad un individuo con il curriculum di Berlusconi? Tra le centinaia di fatti, anzi di misfatti, chissà quanti ricordano la sua telefonata in procura per far presente che Ruby (l’attrice porno allora minorenne) era la nipote di Mubarak. Balla poi ripetuta da Elisabetta Casellati qualche giorno dopo a Montecitorio.
Su youtube c’erano, forse ci sono ancora, delle intercettazioni telefoniche di lui che parla con la dama di compagnia (Letta) ridacchiando per la bomba che la mafia gli mise davanti casa: “…a me…” lo si sente dire, tra le risate. O quello che dice la Minetti, una che lo ha conosciuto bene (chissà insieme a quanti altri).
Persone come Berlusconi, come anche tante altre, sono il metro di paragone per capire precisamente il numero di disonesti che vivono in italia. Una utilità l’ha avuta anche lui.
Di comunisti all’indomani del 25 luglio 1943 non se ne vedevano molti e parecchi di quelli che si vedevano venivano uccisi nelle dimostrazioni contro la guerra e per il carovita o imprigionati dal governo Badoglio.
Anche dopo l’8 settembre ad andare in montagna fu solo una minoranza, il grosso se ne rimase a casa per vedere come andava a finire.
Una volta finita la guerra, parecchi partigiani finirono sotto processo, mentre parecchi exrepubblichini la fecero franca e vennero inquadrati nelle forze dell’ordine, nella polizia, nell’esercito e nei servizi segreti con i brillanti risultati che di sono visti durante la strategia della tensione.
Ancor più negli ultimi tre anni e che si vedono tuttora ogni volta che c’è una manifestazione. Hanno anche varato un decreto chiamato “anti rave…” (per chi ci crede)